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Prima dei voli Air New Zealand usa dei video anomali e piuttosto accattivanti, che non piacciono però all’Autorità dell’aviazione civile
WELLINGTON - Che si tratti di un video registrato o della dimostrazione fatta dagli assistenti di volo nel corridoio dell’aereo, la presentazione delle misure di sicurezza prima del decollo è una formalità che molti passeggeri ascoltano ormai con un orecchio solo. Se la ascoltano. Per ovviare a questo problema e risvegliare la loro curiosità, Air New Zealand ha pensato di mettere un po’ di pepe e leggerezza nella noiosa incombenza.
Nei suoi allegri video la compagnia aerea neozelandese impiega così celebrità locali, surfisti famosi e modelle che danno dimostrazione delle disposizioni di sicurezza su spiagge mozzafiato e con pochi vestiti addosso. Un’idea che potrebbe sembrare efficace e divertente, ma che non piace per niente ai responsabili della sicurezza nei cieli.
In un’email diffusa da One News martedì, infatti, l’Autorità dell’aviazione civile neozelandese (CAA) critica il «materiale estraneo» con cui Air New Zealand farcisce i suoi filmati. «Il video a volte diverge significativamente dal messaggio di sicurezza e, benché io apprezzi il tentativo di attirare l’attenzione degli spettatori, il materiale estraneo distrae dai propositi e dall’obiettivo del messaggio di sicurezza». La CAA ha ribadito che tutti i video di Air NEw Zealand dovrebbero riportare una lista definita di messaggi di sicurezza per essere utilizzati sui voli.
