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Il film, con la colonna sonora di Zeno Gabaglio, si aggiudica il riconoscimento al Festival Visioni Italiane
BOLOGNA - Il film Roma Termini del regista toscano Bartolomeo Pampaloni - con la colonna sonora del ticinese Zeno Gabaglio - si è aggiudicato la scorsa domenica 1 marzo il premio come migliore documentario nell’ambito del festival Visioni Italiane 2015 promosso dalla Cineteca di Bologna.
Dopo la menzione speciale ricevuta lo scorso autunno al Festival Internazionale del Film di Roma - nell’ultima edizione diretta da Marco Müller - il documentario ha quindi raccolto un ulteriore riconoscimento in uno dei più prestigiosi contesti cinematografici italiani.
Il film
Roma Termini presenta un’inedita prospettiva sulla vita della più grande stazione d’Italia (la seconda d’Europa per dimensioni di traffico, con 480.000 passeggeri in transito ogni giorno) dove a prender la parola sono gli emarginati e gli esclusi che ad ogni ora del giorno e della notte si trovano a popolarla.
Non si tratta però di un film pietistico sulle sfortune dei barboni, quanto piuttosto sulle verità universali delle loro storie. Su come basti poco – in un paese ormai stritolato da anni di crisi – per veder precipitare una normale esistenza fino ai margini della società ritenuta rispettabile.
La colonna sonora del film è stata interamente realizzata in Ticino da Zeno Gabaglio, con un’impostazione che alterna sonorità acustiche ad altre puramente elettroniche, contrasto stridente voluto per rispecchiare i differenti livelli sociali ed umani quotidianamente affiancati nella vita di Roma Termini.
Zeno Gabaglio - Nato a Mendrisio, dopo aver conseguito il diploma in violoncello, il master in improvvisazione libera e la laurea in filosofia (a Lugano, Basilea e Firenze) si è dedicato alla musica sotto i più vari aspetti, prediligendone le forme più autentiche e – forse – meno scontate. Ha sin qui pubblicato tre dischi (Uno, Pulver&Asche 2007; Gadamer, Altrisuoni 2009; Niton, Pulver&Asche 2013), realizzato una dozzina di colonne sonore e partecipato a concerti in Europa, America e Asia. Tra le varie persone con cui ha collaborato si ricordano Bugge Wesseltoft, Michel Godard, Villi Hermann, Frankie Hi NRG, Teho Teardo, Garbo, Francesca Lago, Vinko Globokar, Peter Kernel, Angelo Tonelli e René Burri. In ambito cinematografico ha recentemente realizzato le colonne sonore per i film Fuori mira di Erik Bernasconi e La buca di Daniele Ciprì. zenogabaglio.com
Bartolomeo Pampaloni - Nato a Firenze nel 1982, si è laureato in Filosofia con Sergio Givone con una tesi in Estetica sulle origini della Filosofia occidentale ed i suoi legami con la mitologia e i culti arcaici. Si è formato come regista a Parigi, dove ha frequentato il corso di cinema all’Université Paris 8-St. Denis. Qui ha realizzato i suoi primi cortometraggi e ha lavorato su diversi set come videoassist. Rientrato in Italia, è stato selezionato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma dove ha frequentato il corso di Regia e ha lavorato come assistente di Paolo Virzì nello spettacolo ‘Se non ci sono altre domande’. Attualmente è tornato a vivere a Parigi.
