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Quattro celle di polizia per "sgravare" la Farera Presentato il nuovo Servizio Gestione Detenuti della Polizia cantonale
LUGANO - E' stato presentato questa mattina il nuovo Servizio Gestione Detenuti (SGD) della Polizia cantonale e le nuove celle di polizia situate in via Pretorio.
L'SGD si occupa della sorveglianza dei carcerati nelle celle di polizia, della gestione dei detenuti piantonati, della traduzione delle persone in stato di arresto provvisorio, del trasporto dei carcerati per le autorità penali cantonali e presso le autorità di altri Cantoni, dell'organizzazione dei trasporti intercantonali e dell'allestimento dei profili segnaletici degli arrestati.
Stefano Laffranchini, Direttore delle Strutture Carceraria Cantonali, non ha nascosto l'aiuto che questo servizio offre alle sue strutture: "Queste celle ci danno un aiuto non indifferente". Con il nuovo servizio SGD è stata migliorata la gestione delle persone incarcerate fuori dalle strutture carcerarie. Le nuove celle di polizia implicheranno una riduzione delle incarcerazioni presso il carcere giudiziario La Farera, permettendo così un'ottimizzazione delle risorse e un miglioramento nei flussi di lavoro.
"Con l'SGD colmiamo alcune lacune organizzative, e abbiamo assunto 5 nuove persone adatte a svolgere questo tipo di funzioni", ha spiegato Decio Cavallini, Capo Gendarmeria della Polizia cantonale.
Il servizio è attivo già dal 2013, ma solo ora ha ottenuto la certificazione di agibilità delle celle di polizia, attive da novembre 2014. Inoltre, sono state sistemate celle di sicurezza presso l'Ospedale Civico di Lugano e ne è stata realizzata una anche presso la Clinica psichiatrica cantonale a Mendrisio.
Non da ultimo, questo progetto ha favorito la costituzione di un centro cantonale di competenza per l'allestimento di profili segnaletici.
