ARGOVIAHooligan, la polizia minaccia di mostrare i volti, si costituiscono

AARAU - Il 22 novembre scorso, alle 23.30 circa, si scatenò un’enorme rissa nella stazione di Aarau (AG) tra le tifoserie delle squadre di calcio dello Zurigo, di ritorno dalla partita a Sion, e quelli dell’Aarau. Non fu un incontro casuale: i gruppi si erano dati appuntamento. Gli zurighesi avevano tirato i freni d’emergenza del treno speciale per scendere dai vagoni. In totale tra 40 e 70 giovani mascherati e armati erano stati protagonisti della vicenda. Un 20enne era stato portato in ospedale con un’emorragia cerebrale e una mascella rotta.

All’arrivo della polizia, la maggior parte dei teppisti erano riusciti a fuggire. La polizia aveva comunque potuto mettere le mani su sette sospettati. Contestati i fatti, sono stati subito rilasciati, ma non è finita qui: la polizia argoviese lunedì ha pubblicato online le foto sfocate di otto giovani, sospettati di aver partecipato attivamente alla rissa, minacciando di pubblicarle nitide qualora entro il 23 febbraio non si fosse fatto vivo nessuno.

Come rivelato venerdì da "Watson", sette persone si sono presentate alla polizia. Sono sei svizzeri di età compresa tra i 18 e i 22 anni e un tedesco di 36 anni. Tutti abitanti nel Canton Argovia. Si è scoperto che le persone comparivano due volte sulle immagini rilasciate dalla polizia. Tutte le persone ricercate sono state quindi denunciate alla polizia.