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Incendio nel centro richiedenti: si lanciano dai piani superiori. Un morto

GINEVRAIncendio nel centro richiedenti: si lanciano dai piani superiori. Un morto

17.11.14 - 09:29
I vigili del fuoco hanno rapidamente controllato le fiamme. 40 i feriti
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Incendio nel centro richiedenti: si lanciano dai piani superiori. Un morto
I vigili del fuoco hanno rapidamente controllato le fiamme. 40 i feriti

VERNIER - Un morto e 40 feriti, di cui 11 in gravi condizioni: è il bilancio di un incendio scoppiato questa notte in uno stabile del centro per richiedenti l'asilo Les Tattes di Vernier (GE), il più grande in Svizzera. Circa 180 persone sono state sfollate, indica in una nota il Ministero pubblico ginevrino. Le cause del dramma non sono ancora note.

La vittima è un eritreo di 29 anni, morto per intossicazione da fumo. I feriti, di cui 11 sono in gravi condizioni, hanno subito un'intossicazione o si sono procurati lesioni saltando dalle finestre. Sono stati ricoverati in diversi ospedali a Ginevra, nonché a Nyon e Morges, nel canton Vaud.

L'incendio è scoppiato alle 0.31 in un locale del piano terreno e un denso fumo nero si è rapidamente propagato nei tre piani dello stabile. I residenti sono stati presi dal panico: una ventina di richiedenti hanno voluto mettersi in salvo saltando dalle finestre, indica il capitano del Servizio di incendio e di soccorso (SIS) di Ginevra, Marc Feuardent.

Sulle cause del sinistro è stata avviata un'indagine. Secondo l'ente cantonale dell'assistenza sociale, che gestisce lo stabile, in quest'ultimo abitavano 189 uomini, tutti richiedenti l'asilo la cui domanda è stata respinta. Le persone sfollate sono state sistemate provvisoriamente in due rifugi della protezione civile.

Sul posto sono intervenuti 23 pompieri professionisti e una trentina di pompieri volontari di Vernier, nonché dodici veicoli del SIS. Erano inoltre presenti diversi medici, ambulanze, samaritani e agenti di polizia.

Aperto nel 1996, il centro Les Tattes ha già subito altri incendi in passato. In un episodio avvenuto a fine 2011 erano rimaste ferite undici persone, di cui quattro gravi. Nell'aprile 2010 le fiamme avevano distrutto cinque camere. Con una capacità di accoglienza di 700 persone, il centro è la più grande struttura del genere in Svizzera.

ats

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