Soddisfatto per il pari di Lucerna, Angelo Renzetti ha guardato al futuro del suo Lugano. “Ci possiamo salvare. Non so quante squadre giocano in trasferta come facciamo noi”
LUCERNA – Magari non ha esultato, forse avrebbe voluto di più... sta di fatto che il punto racimolato in extremis a Lucerna ha soddisfatto Angelo Renzetti. “Partite come queste in passato le avremmo perse, il punto è importante”, ha ammesso sereno il massimo dirigente bianconero, fiducioso per il futuro ma anche convinto che i suoi dovranno crescere molto per ottenere la salvezza.
“Dobbiamo migliorare. Il primo tempo, per esempio, dovevamo chiuderlo 2-0. Ma aver pareggiato, stare vicini alle altre in classifica, è un bene. Dobbiamo essere più scafati e furbi. Questo è un gruppo che vuol sempre giocare, che non ha mai un attimo di pausa e questo è sbagliato. Le prestazioni comunque ci sono: non ci sono molte squadre che vanno a giocare in trasferta così, come facciamo noi”.