Clamoroso quanto capitato al termine della finale per il bronzo della lotta maschile -65kg
RIO DE JANEIRO (Brasile) - Gli arbitri, si sa, sono sempre nell'occhio del ciclone. A volte a ragione - come capitato anche durante gli incontri delle boxe durante le Olimpiadi di Rio - a volte a torto.
In tutto ciò resta clamoroso ciò che è avvenuto al termine dell'incontro valido per la finale per il bronzo della lotta maschile -65kg.
I tecnici del lottatore mongolo Mandakhnaran Ganzorig, infatti, durante l'incontro contro l'uzbeko Ikhtiyor Navruzov si sono tolti scarpe e vestiti, rimanendo in mutande per protestare contro la decisione della giuria che ha assegnato la vittoria a Navruzov.
I due allenatori, in lacrime, hanno gettato i loro vestiti ai piedi della giuria.
Ganzorig, in lacrime, dopo avere stretto la mano all'avversario si è poi rifiutato di assistere alla proclamazione del vincitore.