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I Warriors hanno centrato il 60esimo successo stagionale. I Knicks sono invece caduti per la 60esima volta dell’anno. Entrambi sono primati
CHARLOTTE (USA) - Si comincia a pensare ai playoff in Nba. Basti vedere il “turnover” effettuato da Atlanta, appena dopo aver conquistato il primato nella Eastern Conference, nella gara poi persa contro Charlotte. Senza DeMarre Carroll, Paul Millsap, Al Horford e Kyle Korver gli Hawks hanno perso contro gli Hornets, trascinati dai 21 di Kemba Walker e i 20 di Gerald Henderson. Altri minuti nelle gambe per Thabo Sefolosha che ha messo a referto 3 punti, 5 rimbalzi e 2 assist in 23′ di gioco.
Non si è invece fermata la corsa di Golden State: per i Warriors si tratta anche del nuovo record di squadra, 60 vittorie, dopo il successo sui Bucks firmato da Stephen Curry (25 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) e Klay Thompson (21 punti). Non sono bastati i 37 punti di Russell Westbrook ai Thunder per evitare il ko contro Utah. Così come non ha evitato la sconfitta Andrea Bargnani, nonostante i suoi 14 punti NY ha infatti incassato contro Chicago la sconfitta numero sessanta in stagione, record negativo nella storia della franchigia. Hanno perso anche i Nuggets, contro Portland.
NBA, le partite di sabato:
Chicago Bulls-New York Knicks 111-80
Milwaukee Bucks-Golden State Warriors 95-108
Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 94-89
Portland Trail Blazers-Denver Nuggets 120-114
Charlotte Hornets-Atlanta Hawks 115-100
