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Terza settimana di concerti per Vallemaggia Magic Blues che, sulla piazza di Bignasco, ospita oggi la leggenda Walter Trout e domani gli scatenati Vintage Trouble.
BIGNASCO - Da un paio di stagioni promossa a «main stage» di Vallemaggia Magic Blues, la suggestiva piazza di Bignasco ospita oggi e domani il terzo capitolo del «più piccolo dei grandi blues festival svizzeri»: una nuova e intensa due giorni che coinvolgerà un nome di grande prestigio della scena blues a una delle più interessanti novità del panorama internazionale.
La star è Walter Trout, chitarrista e cantante originario del New Jersey che ha costruito la sua notorietà dapprima lavorando a fianco di John Lee Hooker e di Joe Tex negli anni Settanta, poi suonando nei Canned Heat (dal 1980 al 1984) e, infine, stabilendosi per cinque anni alla corte di John Mayall. Una lunga gavetta che gli ha permesso di forgiare e affinare il proprio stile chitarristico e diventare uno dei musicisti blues più apprezzati del circuito internazionale grazie ad un’instancabile attività live (con una media di 200 concerti all’anno) ed una altrettanto intensa attività discografica (oltre 20 album), coronata, anch’essa, da grande successo. Poi, nel 2014, un improvviso stop a causa di una grave malattia al fegato che lo ha costretto a un trapianto e a una lunga convalescenza, dalla quale è uscito lo scorso anno riprendendo la sua routine fatta di concerti e di album, tra i quali figura l’eccellente “Battle Scars”, con cui si è guadagnato ben due Blues Awards (miglior album e miglior canzone – “Gonna Live
Again”).
La novità è invece rappresentata dai Vintage Trouble, che la critica definisce «uno dei nomi più caldi del soul e dell'r&b revival di questi anni». Il quartetto, originario di Los Angeles, è andato alla ricerca del successo dapprima in Inghilterra, per poi guadagnare un seguito mondiale dopo aver fatto da “spalla” ad autentici mostri sacri del rock, quali Rolling Stones, Who ed AC/DC. La loro musica è un rhythm & blues con trascinanti sonorità soul e rock’n’roll, ben sintetizzato nei tre dischi a oggi pubblicati: "The Bomb Shelter Sessions" (2011), “The Swing House Acoustic Sessions” (2014) e, infine, “1 Hopeful Rd” che, pubblicato lo scorso anno, si è guadagnato ben tre nomination ai Grammy Awards.
Ad aprire le due serate uno dei veterani della scena blues italiana, Oracle King (oggi) e il trio del cantante e chitarrista americano Jeff Jensen (domani). Inizio dei concerti alle 21.00.
Anche a Bignasco è disponibile l’offerta "Backstage" che, oltre al biglietto d'ingresso e a un aperitivo, permette di gustare una cena (bibite escluse) a base di specialità alla griglia nel backstage, direttamente a contatto con i musicisti delle varie serate.
Prenotazioni obbligatorie su biglietteria.ch
Informazioni più dettagliate: magicblues.ch
