Il wrestling arriva in Ticino, per mostrare il volto autentico di questa disciplina
CADEMPINO - “Unbreakable”, l’infrangibile Alessandro Veletta (alias Mister Baritono, Mystic Barrito, già campione svizzero di Air Guitar) da quattro mesi si sta sottoponendo a un massacrante allenamento finalizzato a un sogno: diventare wrestler per una notte. Sarà questo jukebox mascherato – 130 kg di stazza e una voce che stende – il protagonista dell’ultimo dei sette match in programma sabato 5 maggio, alle 20, al Palamondo di Cadempino. Abbiamo incontrato al Fight Gym Club di Pregassona, un luogo che trasuda passione, il suo personal trainer, wrestler lui stesso nonché organizzatore dell’evento, Luca Rusconi, 28 anni, dentro il ring Belthazar, il vampiro che vola dalle corde e azzanna.
Canini a parte, un bravo ragazzo: «Scopo della serata – ci spiega – sarà mostrare lo spirito autentico del wrestling. Far capire che non è violenza, ma ambisce a essere uno spettacolo per tutta la famiglia, dai bambini agli adulti». Se non è uno sport di combattimento, poiché l’esito è predeterminato, che cosa è? «L’arte è quella di dare un’illusione al pubblico, coinvolgendolo emotivamente. Di più: chi guarda diventa parte integrante e può interagire nei ritmi con ciò che vede. Esiste inoltre una psicologia del match: sul ring stai raccontando una storia che ha un inizio, uno svolgimento e una fine. Se no sarebbe circo». Da qui l’importanza dei buoni interpreti: «Al Palamondo – anticipa Rusconi – ci saranno i quattro migliori italiani, il campione e la campionessa svizzera e molti altri...». Info su www.prowrestling.ch.
SPI