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Travolta e Bocelli “testimonial” di un raggiro milionario avvenuto a Lugano

LUGANO / CONFINETravolta e Bocelli “testimonial” di un raggiro milionario avvenuto a Lugano

17.01.17 - 12:06
In manette 7 persone. I truffatori hanno indotto oltre 200 persone a investire in un “progetto” immobiliare irrealizzabile denominato “Puerto Azul”
Guardia di Finanza Provincia di Varese
Travolta e Bocelli “testimonial” di un raggiro milionario avvenuto a Lugano
In manette 7 persone. I truffatori hanno indotto oltre 200 persone a investire in un “progetto” immobiliare irrealizzabile denominato “Puerto Azul”

VARESE - Una truffa milionaria durata anni e costata caro a centinaia di investitori. Diversi arresti e sequestri milionari. Coinvolgimento di star internazionali. È in buona sintesi il traguardo realizzato dai finanzieri di Varese impegnati nell'operazione "Puerto Azul".

Dalle prime ore di questa mattina, i finanzieri stanno dando esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal Tribunale di Busto Arsizio (VA) nei confronti di 7 persone (di cui 5 già in carcere e 2 agli arresti domiciliari). Contemporaneamente stanno avendo luogo i sequestri di beni immobili e disponibilità finanziarie per oltre 18 milioni di euro e una ventina di perquisizioni tra l’Italia e la Svizzera.

Un anno di indagini - Un anno di complesse indagini dei finanzieri italiani, infatti, hanno consentito di disarticolare un’organizzazione criminale internazionale, con basi in Italia, Lussemburgo, Svizzera, Caraibi e Londra, dedita a una sfilza di reati che vanno dalla truffa aggravata, all'appropriazione indebita, abusiva attività finanziaria e bancaria, sollecitazione e raccolta abusiva del risparmio, ostacolo alle funzioni di vigilanza, riciclaggio, autoriciclaggio, circonvenzione di incapaci, falso in atti e sostituzione di persona.

Il finto complesso turistico 8 stelle - Gli esiti investigativi hanno portato alla luce un sodalizio criminale, concepito e strutturato da Domenico Giannini (cittadino italiano emigrato a Lugano, già residente nel varesotto) e Fabio La Rosa (broker finanziario e impresario residente in Santo Domingo, con doppia cittadinanza americana e italiana). I due, attraverso una vasta rete di collaboratori, hanno indotto oltre 200 privati risparmiatori ed investitori ad impegnare cospicue provviste di denaro (circa 20 milioni di euro) in un “progetto” immobiliare denominato “Puerto Azul”.  L'obiettivo? La realizzazione di un complesso turistico alberghiero extra lusso “8 stelle”.

Tale lussuosissimo resort, in un primo momento, sarebbe dovuto sorgere nella Repubblica Dominicana. Successivamente, a causa di problematiche autorizzative sopravvenute in quest’ultimo stato caraibico, la realizzazione del progetto è divenuta ancora più ambiziosa e trasferita nell’atollo “Blue Hole” ubicato al largo delle coste del Belize. Le due isole sulle quali sarebbe dovuto sorgere il resort, però, non sono di proprietà della Puerto Azul International Holding Corp., con sede alle Bahamas (i promotori affermavano il contrario). Oltretutto,  le ville non avrebbero potuto essere costruite in quanto la zona è assolutamente inedificabile poiché soggetta a rigorosa tutela ambientale.

Da John Travolta ad Andrea Bocelli - Il castello truffaldino si è avvalso di roboanti eventi propagandistici e del coinvolgimento, tramite il noto manager Oscar Generale, di stars hollywoodiane e artisti internazionali, del calibro di John Travolta e Andrea Bocelli. L'immagine delle star è stata strumentalizzata a loro insaputa, addirittura facendoli assurgere a rango di ambasciatori del progetto, con l’evidente fine di conferire maggior serietà al progetto. Le citate star, oltre a risultare del tutto estranee alla truffa, hanno fornito, come nel caso del cantante, un rilevante contributo alle indagini. 

Truffa milionaria - In diversi anni, però, i truffatori sono riusciti a ingannare diversi risparmiatori, allettati dalla falsa prospettazione di altissimi rendimenti economici, raccogliendo decine di milioni di euro.

Per raggiungere lo scopo Giannini si è avvalso di circa 40 collaboratori, opportunamente istruiti.

Il modus operandi - Si agiva in questo modo: il promotore, dopo aver individuato il cliente (generalmente imprenditori o anziani), faceva una prima verifica sulla capacità finanziaria dello stesso e sulla volontà di “diversificare” il portafoglio; successivamente lo conduceva presso gli uffici di Lugano della DGH SAGL (holding facente capo a Giannini), dove gli venivano mostrati il plastico del progetto e un video accattivante sull’atollo del Belize e sui modelli di costruzioni da realizzare.

Successivamente si facevano stipulare contratti simulatori ed artificiosi (esempio di “time sharing immobiliare”), creati al fine di irretire la clientela ed indurla all’investimento, mediante bonifici effettuati su conti “di sponda”, interposti tra i conti dell’organizzazione (ubicati in Svizzera, Lussemburgo e Belize) ed i conti di partenza dei clienti.

Sono stati aggirati facoltosi imprenditori, alcuni dei quali avevano necessità di reinvestire denaro frutto di evasione fiscale delle proprie aziende (il caso più eclatante ha riguardato la somma di 6,5 milioni di euro). Ma anche poveri risparmiatori come persone anziane (su tutte, la vicenda di un novantenne truffato della somma di 700.000 euro).

Il denaro raccolto, dopo essere transitato su conti correnti in Lussemburgo e Belize, tornava, in buona parte, su conti svizzeri di Giannini che lo utilizzava per pagare professionisti e collaboratori facenti parte della “rete di agenti”.

Tra le false garanzie utilizzate per accreditare la serietà del progetto propagandato, spicca quella costituita dal capitale sociale della Puerto Azul International Holding Corp., indicato fantomaticamente in 1 miliardo di dollari, che non è mai stato versato ma semplicemente “prospettato”.

Arresti e sequestri - Gli inquirenti, oltre ad individuare ed assicurare alla giustizia i responsabili, sono stati sequestrati, per un valore di oltre 18 milioni di euro, 26 immobili, 27 terreni, quote societarie di 10 imprese, 6 autovetture e 18 conti correnti.

 

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