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URI / CANTONE"Non era un pazzo e nemmeno ubriaco"

28.10.15 - 15:08
La testimonianza dell'autore del video: "Eravamo fermi, è spuntato all'improvviso facendo il pagliaccio"
"Non era un pazzo e nemmeno ubriaco"
La testimonianza dell'autore del video: "Eravamo fermi, è spuntato all'improvviso facendo il pagliaccio"

LUGANO - "Non era un pazzo, e nemmeno ubriaco". A parlare è l'autore del video in cui si vede un uomo intento a suonare la cornamusa, vestito con il tipico abito scozzese, all'interno della galleria del San Gottardo.

Lo show, se così si può chiamare, sarebbe insomma un intermezzo divertente per ammazzare il tempo. Il traffico, infatti, era bloccato a causa di un camion in panne, poche centinaia di metri più avanti.

“Ero sul mio camion, di ritorno dalla Svizzera tedesca - racconta l'autore del divertente filmato -. Non potevamo far nulla se non aspettare, in galleria non è possibile sorpassare", spiega.

La noia in una comunissima giornata uggiosa nel traffico è stata però interrotta dal buontempone: "Ho sentito suonare, mi sono voltato e ho visto questo tizio vestito strano con una cornamusa".

Il camionista a questo punto è sceso e ha domandato all'uomo se poteva filmarlo:"Mi ha detto di sì. Ha suonato due o tre pezzi ed infine mi ha concesso anche la simpatica foto in cui si alza il gonnellino".

Il tutto tra le risate dei presenti: "È stato un intermezzo simpatico, la gente rideva. Ha fatto un po' il pagliaccio, tutto qui".

Resta al momento sconosciuta l'identità del curioso personaggio: "Parlava in tedesco, ma non ho idea di quale fosse la sua provenienza", aggiunge il nostro lettore. "Il tutto è durato una decina di minuti, poi siamo ripartiti".

L'uomo, stando a segnalazioni giunte in redazione, è uno svizzero tedesco attivo nel settore delle consegne. Spesso girerebbe indossando proprio il gonnellino.

Di fronte all'evidenza la polizia urana, che un primo momento aveva taciuto, non ha potuto che confermare l'accaduto spiegando che l'uomo è scomparso come è apparso, all'improvviso, tra i veicoli in sosta.

L'episodio, a ben vedere anche pericoloso, considerato che nell'altro senso di marcia i veicoli continuavano a circolare, pare non sia mai accaduto prima. 

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