Cerca e trova immobili
«L’antisemitismo è nel DNA delle persone, non c’è soluzione»

LUGANO «L’antisemitismo è nel DNA delle persone, non c’è soluzione»

16.08.17 - 15:04
Elio Bollag, rappresentante della comunità ebraica di Lugano, commenta la notizia che ha fatto il giro del mondo: l’hotel svizzero che chiede agli ebrei di farsi la doccia prima di entrare in piscina
Elio Bollag - Foto D. Giordano
«L’antisemitismo è nel DNA delle persone, non c’è soluzione»
Elio Bollag, rappresentante della comunità ebraica di Lugano, commenta la notizia che ha fatto il giro del mondo: l’hotel svizzero che chiede agli ebrei di farsi la doccia prima di entrare in piscina

LUGANO - «Non sarebbe neanche da menzionare come notizia, perché in fondo è un piccolo fatto avvenuto in un piccolo villaggio svizzero che purtroppo ha fatto il giro del mondo». Commenta così Elio Bollag, un nome che a Lugano non ha bisogno di presentazioni, la notizia che ha fatto il giro della rete ed è finita sulle prime pagine dei principali giornali mondiali: l’hotel svizzero (l’Apparthaus Paradies di Arosa) che ha affisso sulla propria struttura, in prossimità della piscina,  un cartello con un invito rivolto agli ospiti ebrei di «effettuare una doccia prima di fare il bagno e dopo aver fatto il bagno», specificando che il mancato rispetto delle regole comporterà l’esclusione dalla vasca.

La proprietaria dell’hotel ha già chiesto scusa, visto il can can mediatico che ne è venuto fuori. Ma come mai la struttura alberghiera è arrivata a rivolgere un invito simile proprio agli ebrei prova a spiegarlo Elio Bollag nell’intervista che ha rilasciato ai nostri microfoni (vedi allegato). «Molti ebrei ultraortodossi sono vestiti un po’ come dei monaci, indossano ad esempio una specie di palandrana nera e questo può facilmente far sudare. A qualcuno può sembrare che il sudore sia sinonimo di non pulizia. È un errore madornale: ogni persona ebrea o cristiana che sia dovrebbe farsi una doccia prima di entrare in piscina».

Per Elio Bollag, al di là di qualche singolo episodio -  «ricordate l’incendio alla sinagoga e a un negozio ebraico» - il Ticino è un’isola felice in fatti di tolleranza nei confronti degli ebrei. A Lugano il loro numero è sensibilmente diminuito. «All’ultimo censimento ne abbiamo contati 800, oggi non ne saranno rimasti che 300 a Lugano».

Diverso discorso invece nella Svizzera tedesca dove le cronache registrano diversi episodi a sfondo antisemita. «Oltre Gottardo esiste una specie di tradizione antisemita più radicata dovuta anche ai protestanti, perché Martin Lutero scrisse delle cose incredibili sugli ebrei» ha aggiunto Elio Bollag.

Alla domanda se c’è una soluzione all’antisemitismo Elio Bollag ha risposto sfiduciato: «Ormai è un problema entrato nel Dna delle persone, e a certi problemi non ci sono soluzioni».

 

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 

chico2017 6 anni fa su tio
Tutti si tengono una statistica al giorno d'oggi.ce ne sono anche di inutili e infantili che provengono nientepopodimeno che da Oxford...questi dell'albergo ne avranno avuto anche una per chi si lavava di meno prima di entrare in piscina ( cosa ritenuta obbligatoria in pool pubbliche)...quindi, dov'è il problema? Si possono definire ebrei solo in caso di elogi?

chico2017 6 anni fa su tio
TUTTI GLI "ISMI" SONO NEL DNA DELLE PERSONE!

chico2017 6 anni fa su tio
Risposta a chico2017
Ok, riscrivo. TUTTI gli "ismi" sono nel DNA delle persone.

centauro 6 anni fa su tio
Giugno 2016, museo di Oetzi e Bolzano/Bozen: sono alla cassa per pagare il biglietto, in un attimo ne trovo uno alla mia destra e uno alla mia sinistra che pretendono informazioni alla cassiera mentre occupo io la posizione e mi sale a 1000 la pressione, il resto del gruppo sparso dietro di me........scopro che è una comitiva di Israeliani in vacanza.....a voi le considerazioni!!!

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
ma davvero!!!

sedelin 6 anni fa su tio
booking.com : invece di spegnere il il fuoco lo attizza. farò sicuramente a meno di loro, che incassano belle percentuali sulle prenotazioni e che maggiòrano i prezzi rispetto a quelli stabiliti direttamente fra struttura alberghiera e cliente.

Sarà 6 anni fa su tio
Mi sembra che Bollag mostri segni di anti-protestantesimo... L'avrà nel DNA?

DfG 6 anni fa su tio
E' comunque interessante che da millenni esiste sempre qualcuno che ce l'ha con loro.

pillola rossa 6 anni fa su tio
Posso ridere o si offende qualcuno?

grumpy 6 anni fa su tio
Nel DNA degli ebrei si è invece instaurata una sorta di "intoccabilità". Guai ad avanzare qualunque critica nei loro confronti: l'accusa di antisemitismo è automatica. Per favore, non esageriamo.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Mi sembrano molto più intoccabili neri, omosessuali e maomettani.

tip75 6 anni fa su tio
ma vaah ma pensa un po'..quante menzogne

centauro 6 anni fa su tio
Se al posto che agli ebrei l'avviso fosse stato indirizzato ai palestinesi o a un gruppo di profughi..........la notizia avrebbe fatto il giro del mondo anche se questi ultimi non sono dei facoltosi clienti???

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a centauro
Se l'avviso fosse stato indirizzato a neri, omosessuali o maomettani, sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale.

sedelin 6 anni fa su tio
«L’antisemitismo è nel DNA delle persone, non c’è soluzione» dissento: qualsiasi forma di razzismo può essere assorbita con la maleducazione oppure respinta con la buona educazione. la soluzione c'è, eccome! poi non credo che l'episodio sia legato all'antisemitismo, penso che l'invito a farsi la doccia sia rivolto a tutti, compresi i numerosi (o forse solo) ebrei presenti nella struttura. la signora si é scusata: non si vogliono accettare le scuse? allora che si continui a fare i piagnina, amen.

ste3990 6 anni fa su tio
L'antisemitismo non é nel DNA. Nessuno nasce con pregiudizi nei confronti di nessuno. L'odio si apprende, e così come lo si acquisisce lo si può anche perdere. é nostra responsabilità difendere il rispetto per i diritti umani e la pace fra i popoli.

rexlex 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
??

rexlex 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
scusa, ??= applauso. icona di condivisione del tuo pensiero!

bibis 6 anni fa su tio
Avevo letto il titolo ma non l'articolo e non pensavoooo fosse in Svizzera questo hotel di disadattati.. che figuracciaaaaa!!! E che brutta gente!

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
L'antisemitismo è nel DNA degli ebrei... non c'è soluzione... pensate che se, ad esempio in Tailandia, un albergatore esponeva un cartello che obbligava gli svizzeri a fare la doccia, il nostro governo avrebbe voluto le scuse ufficiali del governo tailandese?... E l'associazione degli svizzeri all'estero avrebbe chiesto la chiusura dell'hotel "dell'ODIO"?... E poi dai, accusare di antisemitismo una struttura che annovera tra i suoi clienti schiere di ebrei... mah...

Equalizer 6 anni fa su tio
Resto dell'idea che se in quel hotel di Arosa hanno esposto un'avviso del genere, sicuramente qualcosa deve essere successo e altrettanto sicuramente più volte. Non penso che uno se lo sogna di notte di esporre un tale cartello.

Bacaude 6 anni fa su tio
Parrebbe, uso il condizionale, che la notizia sia effettivamente stata strumentalizzata. Vero è che, se si appartiene ad un certo gruppo di persone, è normale essere più sensibili verso certe discriminazioni. Ritengo basterebbe usare una certa memoria giornalistica. Se l'Hotel in questione non è responsabile di altre "scivolate" è chiaramente un errore. Se invece dovesse scoprirsi che negli anni ne ha fatte altre allora... Tutto qua.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Se non erro sono passati oltre settant'anni... possibile che si continui a piangere miseria rivolgendosi a generazioni che non c'erano neppure ? Chi è senza colpa....

skorpio 6 anni fa su tio
premesso che trovo il biglietto fuori luogo, sono anche sicuro che si è trattato di un malinteso anche perchè scritto da persona che non conosce bene l'inglese, vedi errori. il fatto di scrivere "ai nostri ospiti ebrei" fa capire che questo albergo accoglie quasi esclusivamente persone di questa religione e perciò non era sicuramente a scopo razzista e non era necessario farne un caso diplomatico. Forse, queste persone dovrebbero invece smetterla di sentirsi "perseguitati" e di sempre metterla sul piano xenofobo... e trovo anche fuori posto e altrettanto razziste le parole del signor Bollag... cari amici... scendiamo un po' dal piedistallo..

matteo2006 6 anni fa su tio
Non so cosa dire del caso specifico, spingermi a dire che è stato montato ad arte dalla stampa o che ci sia una certa facilità nel creare un caso diplomatico per ogni stupidaggine specialmente se si parla di omosessualità e razzismo di questi tempi ma ricordo anni fa e parlo di almeno 25 dove ad Arosa c'erano già molti ebrei e non ho mai sentito problemi di questo tipo. Rimango appunto perplesso che ad Arosa dove già da molti anni la comunità ebraica è presente si sia arrivati ad un episodio simile.

rexlex 6 anni fa su tio
no non è vero! è "solo" un problema di cultura. la gente trova più facile addossare le colpe agli altri piuttosto che riconoscere le proprie responsabilità. forse ci sarà un shift sui musulmani...
NOTIZIE PIÙ LETTE