Grande pubblico alle porte aperte del cantiere della Galleria di base. Un bus ha permesso l’attraversamento totale fino a Vezia
CAMORINO - Nonostante il tempo incerto, i ticinesi hanno approfittato di questo sabato per conoscere meglio la Galleria di base. Oggi si sono infatti tenute le porte aperte al cantiere AlpTransit di Camorino e i visitatori sono stati circa 4’000. La maggior parte di loro ha colto la possibilità di attraversare tutta la galleria fino a Vezia a bordo di un bus.
I presenti erano prevalentemente ticinesi, secondo gli organizzatori, ma c’erano anche molti svizzero-tedeschi e italiani.
Durante la giornata è stato possibile avvicinarsi all’edificio della tecnica ferroviaria e avere la visione dei lavori già eseguiti nella tratta a cielo aperto del Nodo di Camorino dall’alto del viadotto Lugano-Bellinzona. Gli escavatori hanno reso felici i bambini che, incuranti della pioggia, hanno potuto dare sfogo alle loro emozioni.
Con le due canne di 15,4 chilometri di lunghezza tra il portale nord di Vigana, a Camorino, e il portale sud di Vezia, la Galleria di base del Ceneri rappresenta la terza galleria ferroviaria svizzera in ordine d’importanza e di dimensione, dopo le Gallerie di base del San Gottardo e del Lötschberg. La sua messa in esercizio è prevista per la fine del 2020.