A nord delle Alpi è tornato l’inverno, temperature rigide e neve fino a basse quote
SAN GALLO - Dopo un mese di marzo dalle temperature decisamente estive, a nord delle Alpi il tempo è tornato invernale. Il calo delle temperature ha permesso a molte stazioni sciistiche di fare buoni affari durante la settimana di Pasqua, ma la scorsa notte la neve è arrivata addirittura in alcune città, come a San Gallo.
Non si tratta comunque di un clima anomalo per il mese di aprile, come conferma la meteorologa Sharon Satz, la quale aggiunge che «nevicherà per tutto il giorno, un po’ come successo ieri, ma saranno nevicate sparse. In questi casi è difficile dare una previsione precisa».
Neve causa di incidenti - Le condizioni invernali hanno portato anche un incidente stradale. Sulla A2, a Wassen (UR), a causa della neve, un automobilista non è riuscito a mantenere il controllo della propria auto, che è scivolata fuori strada. Nessuno è comunque rimasto ferito.
Notti di gelo - Il motivo delle basse temperature è una zona di alta pressione sul Nord Ovest dell'Europa che spinge l’aria fredda in direzione della Svizzera.
Nella notte, in diverse località il termometro è sceso sotto lo zero ( -2,7 gradi a Berna e -4,2 a Visp in Vallese).
Il Ticino è stato invece risparmiato dal grande freddo: la colonnina di mercurio si è attestata a sei gradi a Locarno e a Lugano. Anche nell'Arco lemanico la temperatura è rimasta sopra lo zero, in particolare grazie alla bise, che non ha smesso di soffiare.
Nei prossimi giorni la situazione dovrebbe comunque migliorare gradualmente, riportando il Paese in un clima primaverile. Le notti rimarranno comunque fredde, specie quella su venerdì. I meteorologi raccomandano, se possibile, di tenere al caldo le piante durante le ore più fredde.