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LUGANOEcco di cosa vogliono parlare i nostri lettori

19.09.16 - 08:40
«Futuro incerto» e «problemi di coppia». Sono queste le preoccupazioni maggiori dei lettori. Ma c'è una terza preoccupazione che assilla
Ecco di cosa vogliono parlare i nostri lettori
«Futuro incerto» e «problemi di coppia». Sono queste le preoccupazioni maggiori dei lettori. Ma c'è una terza preoccupazione che assilla

LUGANO - La scorsa settimana abbiamo chiesto ai nostri lettori, su quali temi preferiscono discutere. La maggioranza (21%) dei partecipanti (2400) ha indicato i problemi di coppia. Il 18% ha invece indicato "l'incertezza del futuro" tra i temi che destano maggiore preoccupazione. 

Colpisce il fatto che il 17% degli intervistati teme la solitudine o comunque il fatto di restare soli in futuro. Temi come la salute (5%), il lavoro/formazione (8%), l'inquinamento (6%), i problemi economici (7%) o l'aspetto fisico (5%) sono stati meno indicati.

Come valutano questi dati i consulenti di Pro Juventute? «I risultati non ci sorprendono. Coincidono grosso modo con il nostro barometro delle preoccupazioni» spiega la consulente Eveline Männel Fretz. Sulla stessa lunghezza d'onda il consulente Friederike Adrian, il quale ha evidenziato come il tema delle relazioni di coppia sia qualcosa di importantissimo per i giovani. Così come lo sono gli argomenti correlati alla sessualità.

Che tipo di comunicatore è?

Preferisce ascoltare oppure parlare? O preferisce fare entrambe le cose? Provi a fare il test vivere-condividere.ch e scoprirà che tipo di comunicatore/trice è.

Si informi pure sulle tre buone ragioni per donare gli organi. Perché in Svizzera sono ancora tante le persone in attesa di un trapianto di organi. Un "Sì" alla donazione potrebbe salvare delle vite.

L'Ufficio Federale della Sanità Pubblica e la Fondazione Swisstransplant intendono sensibilizzare sul tema della donazione di organi, parlare con le famiglie in modo tale da prendere una decisione a favore o contro la donazione, ricordando sempre il motto: "Non c'è un momento sbagliato per discutere di cose importanti!".

Questo articolo è stato creato dall'editore Tamedia in collaborazione con l'Ufficio Federale della Sanità Pubblica.

 

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