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CALCIOAddio ai vecchi campioni italiani

14.05.12 - 14:54
Quella di domenica 13 maggio è stata una giornata d'addio per diversi giocatori noti nella vicina penisola. Van Nistelrooy ha annunciato il ritiro dal calcio giocato
Keystone
Addio ai vecchi campioni italiani
Quella di domenica 13 maggio è stata una giornata d'addio per diversi giocatori noti nella vicina penisola. Van Nistelrooy ha annunciato il ritiro dal calcio giocato
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TORINO (Italia) - Un record di imbattibilità reso ancora più bello dal gol di Del Piero. Il capitano della Juventus saluta da campione la sua squadra di sempre, quella con cui ha iniziato a giocare e con la quale ha raggiunto tutto quello che si poteva vincere. Fino all'ultimo scudetto, il 28esimo o il 30esimo che sia, vinto alla grande dopo un testa a testa con il Milan e dove lo stesso Del Piero è stato protagonista. L'ultima gara della stagione per la Juventus, che ha affermato anche il successo di Conte, al primo anno in bianconero (23 vittorie e 15 pareggi), è stata un evento nell'evento.

La partita - ben giocata anche dall'Atalanta, uscita a testa alta nonostante la sconfitta per 3-1 - è stata la cornice per il capitano che ha trovato il gol e il boato dei 41 mila dello Juventus Stadium: un destro a giro, praticamente da fermo che si infila nell'angolo basso alla destra di Frezzolini. È il gol raddoppio, è il gol che chiude un matrimonio lungo 19 anni. Suggellato al minuto 12 della ripresa dalla standing ovation al momento della sostituzione-tributo decisa da Conte. Il gioco si ferma per oltre un minuto, tutti rendono omaggio al capitano che si alza dalla panchina e fa il giro di campo a raccogliere gli applausi.

Dopo un primo tempo di difficoltà, i rossoneri ribaltano la partita contro il Novara, l'ultima della stagione, grazie a un gol di Filippo Inzaghi.  SuperPippo, che a quota 156 gol in Serie A raggiunge Riva e Mancini, non poteva chiedere di meglio - lo scudetto, infatti, era già sfumato la scorsa settimana.  A San Siro c'è commozione, negli occhi dei tifosi ma anche e soprattutto in quello dei giocatori; tra chi vede partire i compagni di una vita e chi sta partendo: Pippo Inzaghi, Alessandro Nesta, Rino Gattuso, Gianluca Zambrotta, Mark Van Bommel e Flavio Roma.

A fine partita la squadra si è radunata a metà campo, con in lacrime Massimo Ambrosini, uno dei veterani che resta. L'ad Adriano Galliani, visibilmente emozionato  ha premiato Inzaghi con una medaglia per le sue 300 presenze in rossonero. "Pippo grazie per 300 partite meravigliose - ha detto - e per i tuoi 126 gol. Anche oggi il Milan ha vinto grazie a te: grazie a nome di tutti i tifosi rossoneri, sei stato fantastico, rimarrai sempre nei nostri cuori. Sei un grande. E grazie a tutti voi tifosi che ci avete seguito quest'anno e l'anno prossimo riproveremo a vincere lo scudetto". Poi Galliani ha chiamato anche Nesta, Gattuso e Zambrotta. "Con voi abbiamo vissuto anni meravigliosi, siete davvero grandi campioni e grandi uomini. Mi auguro - ha aggiunto l'ad - di rivivere ancora anni meravigliosi come quelli". Anche Zambrotta è esploso in un pianto a dirotto andando sotto la Curva Sud a prendersi gli applausi, mentre i compagni sono rimasti sulla linea di metà campo, incluso Seedorf (che ha dichiarato di voler continuare a giocare), a braccia conserte. Quindi ha preso il microfono Gattuso: "Grazie di tutto e forza Milan fino alla morte, non mollate perchè questa è una maglia importante"

Finale thriller in Inghilterra, ma alla fine dopo 44 anni di astinenza il City è tornato a festeggiare la conquista della Premier. Il team di Roberto Mancini ha però dovuto sudare l’inverosimile per aver ragione del Qpr. Al 90esimo gli ospiti erano ancora in vantaggio, in seguito sono poi arrivate le zampate di Dzeko e Aguero che hanno consegnato il campionato a Balotelli e compagni. Un successo meritato se si pensa che il Manchester City è stato in testa alla classifica per 20 giornate e che ha vinto lo scontro diretto contro il Manchester United, condannati al secondo posto a causa della peggior differenza reti.

Intanto l’attaccante olandese del Malaga Ruud Van Nistelrooy ha annunciato che si ritira dal calcio giocato. Il tesserato del Malaga lascia la squadra spagnola al quarto posto in classifica, posizione che consente alla squadra iberica di disputare la Champions League. Il giocatore ha brillato anche con i colori della nazionale olandese. ITM/RED

FRANCIA - 37 º Giornata - Montpellier 79; PSG 76; Lilla 71; Lione 64; Bordeaux 58; St Etienne 57; Rennes 57; Tolosa 56; Evian TGFC 50; Marsiglia 48; Nancy 45; Valenciennes 40; Nizza 39; Lorient 39; Sochaux 39; Brest 38; Caen 38; Ajaccio 38; Digione 36; Auxerre 34.

GERMANIA - 34º Giornata - Borussia Dortmund 81; Bayern Monaco 73; Schalke 04 64; Monchengladblach 60; Bayer Leverkusen 54; Stoccarda 53; Hannover 96 48; Wolfsburg 44; Werder Brema 42; Norimberga 42; Hoffenheim 41; Freiburg 40; Magonza 39; Augusta 38; Amburgo 36; Hertha Berlino 31; Colonia 30; Kaiserlauten 23.

INGHILTERRA - 38º Giornata - Man City 89; Man United 89; Arsenal 70; Tottenham 69; Newcastle 65; Chelsea 64; Everton 56; Liverpool 52; Fulham 52; West Bromwich 47; Swansea 47; Norwich 47; Sunderland 45; Stoke City 45; Wigan 43; Aston Villa 38; QPR 37; Bolton 36; Blackburn 31; Wolves 25.

ITALIA - 38º Giornata - Juventus 84; Milan 80; Udinese 64; Lazio 62; Napoli 61; Inter 58; Roma 56; Parma 56; Bologna 51; Chievo 49; Catania 48; Atalanta 46; Fiorentina 46; Siena 44; Cagliari 43; Palermo 43; Genoa 42; Lecce 36; Novara 32; Cesena 22.

SPAGNA - 38º Giornata - Real Madrid 100; Barcellona 91; Valencia 61; Malaga 58; Atletico Madrid 56; Levante 55; Osasuna 54; Mallorca 52; Siviglia 50; Athletic Bilbao 49; Real Sociedad 47; Betis 47; Getafe 47; Espanyol 46; Rayo Vallecano 43; Zaragoza 43; Granada 42; Villarreal 41; Sporting Gijon 37; Racing Santander 27.

 

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