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«Io, Ira May, attenta spettatrice della vita»

SVIZZERA«Io, Ira May, attenta spettatrice della vita»

10.10.16 - 06:00
“Eye Of The Beholder” (Universal Music), il nuovo album della giovane cantante basilese Ira May, è stato dato alle stampe il 23 settembre. L’abbiamo incontrata.
FOTO OLIVER SLOSS
La giovane cantante basilese Ira May (Iris Bösiger).
La giovane cantante basilese Ira May (Iris Bösiger).
«Io, Ira May, attenta spettatrice della vita»
“Eye Of The Beholder” (Universal Music), il nuovo album della giovane cantante basilese Ira May, è stato dato alle stampe il 23 settembre. L’abbiamo incontrata.

BASILEA - Con la voce Ira ci sa fare, modulandola a seconda della necessità. Non si pone limiti, limiti di genere, sconfinando tra soul, funk, jazz e pop.

Avevamo avuto modo di notarlo anche con le canzoni raccolte in “The Spell” (Universal Music, 2014), il suo primo album, ma le sedici tracce di “Eye Of The Beholder” mettono in luce una crescita, una maturazione, sia a livello compositivo, sia dal punto di vista interpretativo.

Ira, raccontami il processo di lavorazione di questo secondo disco...

«Avevo già scritto un paio di canzoni nel 2014 - “Ram Pam Pam” (il primo singolo, ndr) e “Lost In Dust” -, ma diciamo che ho iniziato a focalizzarmi completamente sull'intero album lo scorso mese di gennaio. Questo, sempre in compagnia di Shuko (Christoph Bauss), il mio produttore. Abbiamo lavorato ininterrottamente per quattro mesi e a fine aprile avevamo già portato a termine anche le registrazioni».

Cosa vuoi dirmi del titolo, “Eye Of The Beholder” (“L’occhio dello spettatore”, ndr)?

«Il disco è un “contenitore” di mie riflessioni su come vedo le cose, su come vedo la vita, osservandola a fondo da attenta spettatrice».

Quali i tuoi ascolti durante lo sviluppo dei nuovi brani?

«Mio padre ha una grande collezione di dischi, in particolare black music. Sono cresciuta ascoltandola e continuo tuttora a prendere ispirazione da tutta quella lunga serie di artisti...».

Vuoi citarne qualcuno?

«Stevie Wonder, Supremes, Herbie Hancock…».

In un prossimo futuro avremo modo di vedere un tuo live qui alle nostre latitudini?

«Non ho ancora pianificato nulla, ma devo dire che mi piacerebbe molto… Aspetto l’invito!».

 

 

 

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