LUGANO «Te l'avevo detto che a Viganello ci volevano bene!»

LUGANO - «Te l'avevo detto che a Viganello ci volevano bene!»: ha esordito così, con l'inconfondibile accento ticinese, il mitico trio Aldo Giovanni e Giacomo durante lo spettacolo in occasione dei festeggiamenti per i 25 anni di carriera di questa sera alla Resega. Il trio si è dimostrato come sempre vicino al popolo ticinese, aggiornando tutti i presenti sul risultato della partita del Lugano, e adattando qualche battuta al contesto sudalpino. 
Il pubblico è accorso numeroso per non perdere i migliori sketch del trio che hanno fatto la storia della comicità, e che dopo le tournées originali non erano più stati riproposti in teatro. 
Gli applausi continui hanno dimostrato che, anche a distanza di decenni, la comicità di Aldo Giovanni e Giacomo non smette di far divertire grandi e piccini. 
Tra gli sketch storici del trio proposti questa sera non sono mancati quello dei Gemelli del 1995, l’immancabile Giovanni-Pdor (figlio di Kmer, della tribù...), e le incredibili avventure di Aldo al Museo di arte moderna, sotto la supervisione di Giacomino.

Ma il palco, come invece accade spesso nelle rappresentazioni comiche, non è rimasto statico, ma si è animato con le scene delle loro produzioni cinematografiche e televisive, come le apparizioni a "Mai dire gol" e alcune scene dei loro celebri film, che sono state accompagnate dalla musica dell'orchestra dei Good Fellas, che li aveva già accompagnati nello spettacolo del 1999 "Tel chi el telun".

Lo spettacolo, con la regia ancora una volta affidata ad Arturo Brachetti che li ha affiancati in tutti i loro spettacoli teatrali, vede sul palco anche Silvana Fallisi, moglie di Aldo.

Lo show ha già registrato un enorme successo in tutta l’Italia e non solo, visto che per la prima volta nella loro carriera hanno varcato i confini italiani e ticinesi, toccando le città di Bruxelles, Barcellona e Zurigo.

Domani sera l’ultimo appuntamento luganese.