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LUGANO"Arrivo a Lugano e vi parlerò d'amore. Con Morgan? Solo battibecchi musicali"

01.06.15 - 19:27
Il 12 giugno tra le mura dello Studio Foce di Lugano Marco Mengoni presenterà il suo ultimo album al pubblico della Svizzera italiana
"Arrivo a Lugano e vi parlerò d'amore. Con Morgan? Solo battibecchi musicali"
Il 12 giugno tra le mura dello Studio Foce di Lugano Marco Mengoni presenterà il suo ultimo album al pubblico della Svizzera italiana

LUGANO - Una performance intima, uno showcase unico, a cui potranno assistere soltanto i pochi fortunati che riusciranno ad accaparrarsi i biglietti messi in palio da 20 minuti (tio.ch/concorsi/747).

Con il suo terzo album, dal titolo “Parole in circolo - Parte 1 di 2” (Sony), dato alle stampe lo scorso 13 gennaio, Marco torna ad ammaliare ancora una volta l’ascoltatore grazie alle sue doti interpretative e a un’elasticità vocale del tutto poco comune… "Ora come ora sto lavorando alla seconda parte del progetto…", anticipa nel corso di un’intervista. "La data di uscita? È ancora top secret…".

Marco, cosa si nasconde dietro al titolo, “Parole in circolo”?
"È un disco che parla di parole… E dell’importanza che le stesse possono avere…"

Qual è la parola più importante?
"Amore… Ho voluto raccontare questo sentimento in tutte le sue sfaccettature…"

Raccontami di “Guerriero”, il primo singolo estratto dall’album…
"In un guerriero identifico la forza che mi ha aiutato ad andare avanti…"

In quali termini?
"Ho sempre cercato qualcuno che mi sostenesse… Poi, a un certo punto della mia vita, mi sono guardato allo specchio e ho capito che quel qualcuno, il guerriero, è la forza che mi permette di scegliere e di rialzarmi dopo ogni caduta…"

Quale il momento più difficile della tua vita?
"Rispetto a ciò che ho visto dall’esterno – di molto più grave – in questi quasi 27 anni, non posso fare altro che ritenermi fortunato… Come tutti, anch’io ho vissuto le mie esperienze negative, certo, ma sono servite a farmi crescere e a farmi diventare quello che sono oggi: un ragazzo felice".

Torniamo al disco: quali album hai ascoltato nel corso del processo di lavorazione?
"Le produzioni di Stromae e delle Haim. Nel contempo, sono andato a (ri)scoprire la musica degli anni Ottanta, in particolare i Duran Duran…"

Di David Bowie non mi dici nulla?
"Come no, è uno dei miei punti di riferimento assoluti!"

Chi ti ha introdotto alla sua musica?
"Diciamo lui stesso… Da bambino, per caso, vidi un suo concerto tv e ne rimasi folgorato…"

Senti spesso il tuo ex coach di X Factor (Morgan, ndr)? So che in passato avete avuto diversi battibecchi…
"No, non ci sentiamo spesso… Quelli a cui ti riferisci, in ogni caso, erano battibecchi musicali, battibecchi su arrangiamenti… Nulla di personale… Davvero…"

The Showcase promosso da 20 minuti, Sony e PostFinance ha luogo il 12 giugno allo Studio Foce di Lugano. Per vincere il biglietto invia la parola chiave LOSHOWCASE aggiungendo nome e e-mail al numero 2020 (Fr. 1.50/SMS). Partecipazione gratuita www.tio.ch/loshowcase.

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