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BELGIORenzi si dimette, l'UE sotto shock

05.12.16 - 07:52
Il populismo esulta per la sconfitta del premier italiano, mentre l'Eurozona teme l'effetto domino. Scivolone dell'euro, ai minimi da 20 mesi
Renzi si dimette, l'UE sotto shock
Il populismo esulta per la sconfitta del premier italiano, mentre l'Eurozona teme l'effetto domino. Scivolone dell'euro, ai minimi da 20 mesi

BRUXELLES - La sconfitta e le dimissioni di Matteo Renzi rappresentano un nuovo shock per l'Europa, mentre esultano i populisti.

Il risultato che esce dalle urne, con la vittoria travolgente del No alle riforme costituzionali, conferma i timori tra i sostenitori del progetto comunitario, che ora - dopo la Brexit, il trionfo di Trump negli Usa e il voto dell'Italia - guardano con preoccupazione ad un possibile effetto domino per le elezioni del 2017 in Olanda, Francia e Germania, mentre l'onda lunga dell'instabilità politica italiana, ancora alle prese con importanti sfide economiche, potrebbe sconvolgere tutta l'Eurozona.

L'Euro è già scivolato ai minimi da 20 mesi, tornando ai livelli di marzo 2015 e cedendo ancor più terreno rispetto a quanto accadde dopo la Brexit.

A metà giornata il successo del verde Alexander Van den Bellen sul nazionalista di estrema destra Norbert Hofer in Austria aveva fatto tirare un sospiro di sollievo, riaccendendo le speranze a Bruxelles. Ma fin dai primi exit poll italiani, rimbalzati in tempo reale sui media di tutto il mondo, lo slancio europeista si è andato man mano afflosciando, lasciando spazio all'esultanza dei populisti, con in testa Marine Le Pen che ha subito twittato: «Bravo al nostro amico Matteo Salvini per questa vittoria del No. Gli italiani hanno ripudiato l'Ue e Renzi. Bisogna ascoltare questa sete di libertà delle nazioni e di autodifesa!». Seguita da Nigel Farage: «Questo voto ha l'aria di essere più sull'Euro che sulla riforma costituzionale».

Numerose incognite - Ma da domani saranno numerose le incognite che attendono l'Italia, che ora appare indebolita nei suoi rapporti con i partner dell'Unione. Dallo spread ai tassi d'interesse sui titoli di Stato, dalla ricapitalizzazione delle banche ai conti pubblici, dall'instabilità politica alla gestione dell'emergenza migranti, la strada per il Paese si annuncia in salita.

Il primo test a Bruxelles sarà tra poche ore, quando alle 10 il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan sarà all'Eurogruppo per spiegare la manovra dell'Italia per il 2017. A lui spetterà il compito di tenere la barra dritta, nonostante il voto, nonostante tutto, per spiegare ai colleghi come e con quali misure il governo intende raggiungere gli obiettivi indicati per il prossimo anno dopo che la Commissione, a metà novembre, ha classificato «a rischio» di violazione del Patto di stabilità il programma italiano.

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COMMENTI
 

GIGETTO 7 anni fa su tio
Il popolo italiano ne aveva pieni i COCONES di Renzi "servitore" dell'UE, a casa e silenzio!!!

mgk 7 anni fa su tio
Si. Potrebbe fare un sondaggio su tio come hanno votato gli utenti italosuin ups ups italosuisseri

sedelin 7 anni fa su tio
sotto schock? ma non si sono accorti che il renzi é un arrogante buffone, con tanti proclami e nulla più?

nessuno 7 anni fa su tio
tutto come previsto, aspettate Beppe Grillo ed esultate italiani, il salvatore è in arrivo.

Nicklugano 7 anni fa su tio
E Padoan cosa spiegherà a Bruxelles? Chissà se parleranno del futuro "roseo" delle fallimentari banche italiane (UBI, MPS...). Se lo faranno, Bruxelles potrà sempre portare l'esempio della Deutsche Bank` :-)))

roma 7 anni fa su tio
..MA PADOAN CI ANDRà DAVVERO A BRUXELLES?

nessuno 7 anni fa su tio
Risposta a roma
Padovan a Bruxelles? ci andrà ma prima passerà a Lugano.

elvetico 7 anni fa su tio
Chissà se stamattina il Schultz esulta ancora !

nessuno 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
altro elemento di punta !! esultare ? chi lo sà .... magaaaaaari !!
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