Secondo la polizia l'incendio sarebbe doloso
ATENE - Migliaia di migranti erano in fuga la scorsa notte dal campo profughi di Moria, sull'isola di Lesbo, in Grecia, a causa di un violento incendio. Secondo la polizia l'incendio sarebbe doloso.
I media locali riportano le immagini di fiamme altissime, alimentate dal vento, che stanno distruggendo le tende del campo. Sarebbero almeno 4mila i profughi in fuga.
Al momento, secondo i volontari che lavorano nel campo, non ci sarebbero feriti, ma le tende e i prefabbricati che si trovavano all'interno del campo sono stati notevolmente danneggiati.
Secondo quanto riporta il Guardian, la polizia avrebbe accertato che le fiamme sono state appiccate da un gruppo di immigrati in segno di protesta per le condizioni del campo, nel quale vivono 5.400 migranti, nonostante abbia una capacità di 3.500 persone.