Uno delle vittime è ricoverato in stato di coma. L'accusa di tentato omicidio potrebbe aggravarsi
SAN CONO - È stato un pestaggio feroce con gravi conseguenze. Cinque ragazzi siciliani hanno aggredito tre migranti egiziani colpendoli con mazze da baseball e con il calcio di una pistola. Una delle vittime è in coma. Lo riporta il Corriere della Sera.
È successo al mercato di San Cono, vicino a Caltagirone, in Sicilia. Il procuratore Giuseppe Verzera non esclude la matrice razzista, in una zona dove secondo quanto riportato la convivenza fino a oggi non aveva creato seri problemi.
L’agguato è stato sferrato dai fratelli Giacomo e Davide Severo, di 32 e 23 anni, che in passato avevano già avuto qualche screzio con gli egiziani provenienti dal centro di accoglienza di San Michele di Ganzaria, secondo quanto riferiscono i Carabinieri. Con loro anche il 18enne Antonino Spitale e due complici che li aspettavano a bordo delle auto per una veloce fuga.
A incastrare gli aggressori il video girato con il telefono di uno degli egiziani. Le forze dell’ordine hanno rintracciato senza difficoltà le persone coinvolte, che hanno presto ammesso i fatti. Al momento sono stati accusati di tentato omicidio, ma la situazione potrebbe aggravarsi se non dovessero migliorare le condizioni dell’egiziano ricoverato.