Era denutrito, disidratato e con evidenti segni di percosse. L'uomo, probabilmente con problemi psichici, è stato subito arrestato
MADRID - La polizia spagnola è intervenuta in un quartiere periferico di Madrid per liberare un ragazzo diciannovenne da due anni tenuto prigioniero in casa dal padre. Il giovane è stato trovato in uno stato di denutrizione e disidratazione, disorientato e con evidenti segni di percosse. Il padre, un uomo apparentemente con problemi psichici, è stato arrestato.
Il ragazzo viveva solo con il genitore da quando la madre e le due sorelle, a loro volta vittime di maltrattamenti, erano fuggite di casa nel 2014. Il giovane ha detto alla polizia che il padre lo picchiava praticamente ogni giorno e lo costringeva a vivere rinchiuso in una piccola stanza da dove non poteva uscire.
Le finestre della casa di Rivas Vaciamadrid erano sbarrate e oscurate da cartoni e fogli di alluminio. Secondo El Pais il padre del ragazzo aveva pessimi rapporti con i vicini che accusava di volerlo avvelenare con acqua inquinata e radiazioni e di essere agli ordini della mafia russa.