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Si tratta di una donna di Fayetteville in North Carolina uccisa da un albero caduto sulla sua auto
NEW YORK - L'uragano Joaquin ha fatto una seconda vittima. Si tratta di una donna di Fayetteville in North Carolina uccisa da un albero caduto sulla sua auto. Intanto è stata identificata l'altra vittima morta in South Carolina. È Silvia Arteaga, 56 anni, rimasta uccisa dopo che la sua auto è stata sommersa dalle acque. Gli stati del sud degli Usa, in particolare le due Carolina e la Georgia, si stanno preparando a fronteggiare le conseguenze dell'uragano. Anche il governatore della sud Carolina, Nikki Haley ha dichiarato lo stato di emergenza. Il pericolo restano i forti venti e le piogge copiose.
"La pioggia forte - ha detto il centro nazionale per gli uragani - continueranno per i prossimi giorni e ci potrebbero essere allagamenti che complicherebbero ulteriormente la situazione in caso Joaquin dovesse avvicinarsi alla costa". "Preparatevi alle forti piogge" - ha allertato il governatore della North Carolina Pat McCrory. Intanto autorità' e residenti si stanno dando da fare per ripulire le spiagge e a riempire sacchi di sabbia per arginare la furia delle acque.
New York si prepara, allerta metropolitana - La città di New York si prepara a Joaquin. Anche se è improbabile che l'uragano colpisca direttamente la Grande Mela, nei prossimi giorni sono attese piogge torrenziali che potrebbero causare allagamenti. Dopo la lezione di Sandy nel 2012, tutti gli enti di protezione sono stati allertati ed in particolarmente c'è massima attenzione sulla metropolitana, estremamente esposta all'acqua, quindi vulnerabile.
Come scrive il Wall Street Journal, Mta, l'ente trasporti cittadino, ha fatto sapere che dopo l'uragano Sandy ha lavorato per rafforzare il suo sistema di protezione con pompe e generatori oltre che km di barriere anti allagamento in caso di forti tempeste ma ci vorranno ancora anni nonché milioni di dollari prima che sia del tutto completato.
Intanto il sindaco de Blasio durante una conferenza stampa ha invitato i cittadini a prepararsi ma anche a stare tranquilli. "Tre anni fa Sandy ci ha messo a dura prova - ha detto - ma abbiamo appreso la lezione e ci siamo mossi per rendere la città più sicura e pronta".
