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L’uragano Maria sulla Dominica: «Abbiamo perso tutto quello che si può comprare»

DOMINICAL’uragano Maria sulla Dominica: «Abbiamo perso tutto quello che si può comprare»

19.09.17 - 11:37
Dalla propria residenza ufficiale scoperchiata, il premier dello Stato insulare dice di temere dei morti
Keystone
L’uragano Maria sulla Dominica: «Abbiamo perso tutto quello che si può comprare»
Dalla propria residenza ufficiale scoperchiata, il premier dello Stato insulare dice di temere dei morti

ROSEAU - Salito a categoria 5 proprio prima di toccare terra nella Dominica, l’uragano Maria avrebbe provocato una «estesa devastazione» sull’isola caraibica.

Sul piccolo Stato indipendente spazzato dall’uragano non è ancora sorto il sole, ma, via Facebook, il suo primo ministro Roosevelt Skerrit fornisce le prime stime dei danni. «I primi resoconti parlano di una estesa devastazione. Finora abbiamo perso tutto quello che i soldi possono comprare e sostituire - scrive -. La mia più grande paura in vista del mattino è che arrivino notizie di lesioni fisiche gravi e possibili decessi come conseguenza delle frane causate dalle piogge costanti».

Il premier continua dicendo che i tetti di tutte le persone con cui ha parlato sono stati portati via dal vento e che la sua prima preoccupazione non appena potrà muoversi è di soccorrere chi fosse rimasto intrappolato fra le macerie e dare assistenza medica ai feriti. «Avremo bisogno di aiuto, amici miei, avremo bisogno di aiuto di ogni tipo», sottolinea.

Dalla sua residenza ufficiale allagata e scoperchiata dall’uragano, Skerrit ha aggiornato durante tutta la notte i suoi follower sul social. «I venti sono spietati! Sopravvivremo per grazia divina», commentava. «Il mio tetto è andato. Sono completamente in balia dell’uragano. La casa si sta allagando», aggiungeva dal locale in cui si era rifugiato.

Incrociando la traiettoria che è stata di Irma, Maria sta continuando la propria corsa verso le Isole Vergini e Puerto Rico. Declassato a categoria 4, l’uragano è già risalito negli ultimi minuti a categoria 5, con venti oltre i 250 km/h.

Il prefetto della Guadalupa, un'isola francese a soli 40 chilometri dalle coste della Dominica, ha condiviso un video dei venti che, nella notte, imperversavano intorno all'occhio del ciclone.

Protezione civile francese: pochi danni in Martinica - In Martinica i danni materiali dovuti all'uragano Maria passato nella notte sono «poco importanti»: lo ha detto Jacques Witkowski, direttore generale della sicurezza civile francese.

Intervistato in diretta da BFM-TV, Witkowski ha poi riferito che per il momento ci sono «due feriti molto lievi». «Rinforzi arriveranno sul posto a fine giornata», ha continuato.

Sotto il post del premier dominicense.

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