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Il Prix du public, secondo premio per importanza, dotato di 20'000 franchi, è andato a "Docteur Jack", di Benoît Lange e Pierre-Antoine Hiroz
SOLETTA - Con la cerimonia di premiazione si chiude oggi la 52esima edizione delle Giornate cinematografiche di Soletta. "Die göttliche Ordnung", di Petra Volpe, si aggiudica il "Prix de Soleure", principale riconoscimento della manifestazione, dotato di 60'000 franchi. La pellicola racconta la lotta per il diritto di voto delle donne in Svizzera.
La regista ha avuto il coraggio di narrare un capitolo drammatico della storia elvetica in una commedia rinfrescante, sottolinea la giuria in una nota. Secondo i suoi tre membri - l'attore Anatole Taubman, la regista Sabine Gisiger e l'ex presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa, Cornelio Sommaruga - Petra Volpe ha scritto un'eccellente sceneggiatura ed è riuscita a mettere assieme un eccellente gruppo di attori.
Il Prix du public, secondo premio per importanza, dotato di 20'000 franchi, è andato a "Docteur Jack", di Benoît Lange e Pierre-Antoine Hiroz. Il documentario è incentrato sulla figura di Jack Preger, medico che da 37 anni assiste i poveri nelle periferie di Calcutta.
Come noto, il Prix d'honneur, dotato di 10'000 franchi, è stato attribuito alla produttrice ticinese Tiziana Soudani, per il suo contributo alla cultura cinematografica svizzera. Nata e cresciuta a Locarno, Soudani ha prodotto in 30 anni un gran numero di film di successo.
Fra i momenti salienti della manifestazione, gli organizzatori citano l'apertura del festival, con la consigliera federale Simonetta Sommaruga e le ex consigliere nazionali Gabrielle Nanchen e Hanna Sahlfeld-Singer, l'incontro con François Musy, ingegnere del suono, e la notte delle nomination per i Quartz 2017.
Stando a una prima stima, gli spettatori sono stati circa 65'000, in linea con quelli dello scorso anno, precisano gli organizzatori, annunciando le date della prossima edizione: dal 25 gennaio al primo febbraio 2018.
