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STATI UNITIAl grido di Heil Hitler spara in due centri ebraici, 3 morti

14.04.14 - 08:01
Il bilancio è di tre morti, tra cui una anziana donna e un teenager. Una quarta persona è ferita gravemente. L'uomo sarebbe un neonazista di circa 70 anni
Reuters
Al grido di Heil Hitler spara in due centri ebraici, 3 morti
Il bilancio è di tre morti, tra cui una anziana donna e un teenager. Una quarta persona è ferita gravemente. L'uomo sarebbe un neonazista di circa 70 anni

NEW YORK - Gridando "Heil Hitler!" un uomo ha aperto il fuoco ieri in due centri ebraici in Kansas, uccidendo tre persone e ferendone gravemente una quarta.

Prima ha iniziato a sparare nel parcheggio del Jewish Community Center di Overland Park, e poi ha continuato nel Village Shalom, una casa di riposo per anziani a meno di due kilometri di distanza. Alla fine, il bilancio è di tre morti, tra cui una anziana donna e un teenager.

Un ragazzo di 14 anni è stato inoltre ricoverato in ospedale in condizioni critiche. Secondo quanto hanno riferito fonti di polizia alla Cnn, l'uomo che nella tarda mattinata (locale) ha aperto il fuoco, di cui non è stata rivelata l'identità, sarebbe un neonazista di circa 70 anni di età, che è stato arrestato poco dopo la sparatoria, nei pressi di una vicina scuola elementare.

Apparentemente avrebbe usato un fucile e una pistola. Alcuni testimoni hanno riferito alla stampa sul posto che mentre veniva portato via in manette avrebbe fatto affermazioni chi chiaro stampo antisemita, mentre continuava a sorridere. Altri testimoni hanno inoltre raccontato che prima di sparare ha chiesto a molte delle persone che erano presenti nei due centri se fossero ebrei, e poi ha iniziato a gridare "Heil Hitler!".

Al momento della sparatoria nel Jewish Community Center, dove sono rimaste uccise due delle tre vittime, erano in corso delle audizioni per una gara canora e di danza per ragazzi. C'erano centinaia di studenti di liceo di tutta la zona, ha scritto il Kansas City Star.

L'inviata sul posto di una tv locale ha invece raccontato che quando l'uomo ha iniziato a sparare alcuni ragazzi sono stati portati al riparo in una stanza ed è stato detto loro di sdraiarsi in terra. Altri si sono nascosti un po' ovunque, anche negli armadietti.

La sparatoria, avviene peraltro alla vigilia della festività del Pesach, la Pasqua ebraica, che ricorda l'Esodo e la liberazione del popolo israelita dall'Egitto.

ATS

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