MUSICA"La musica? È una passione di famiglia..."

TORINO - Il suo nome d’arte, Lei Annalisa Povia, risuona curioso: “In realtà – ci spiega – avevo optato soltanto per “Lei”, ma gli addetti della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori, ndr) mi hanno suggerito di sceglierne un altro, poiché i loro archivi già traboccavano di cantanti con questo nome”. “In ogni caso – continua - il pronome “Lei”, collocato in questo modo, tende a sottolineare… E forse, alla fine, si tratta anche di una scelta che ho fatto con l’obiettivo di invitare il pubblico a focalizzarsi sulla mia musica e non soltanto sul mio cognome…”.

Oggi Annalisa ha 35 anni, è madre di Alessio e già da qualche tempo, tra impegni teatrali e in ambito sociale, segue le orme di suo fratello maggiore: ““Più vera” – continua – è una canzone che avevo lasciato nel cassetto nel 2001… Riprende gli esordi della mia vita amorosa… E quest’anno, con l’apporto di Andrea Zuppini (già collaboratore di Fabio Concato, Rossana Casale, Antonella Ruggiero, Alex Baroni ed Eros Ramazzotti), è rinata…”. Il singolo, inoltre, contiene anche il videoclip del brano e la b-side “Ascoltami di più”: “È una composizione nettamente più matura, anche perché è venuta alla luce un paio di anni fa…”.

L’album, però, è ancora in fase embrionale: “Raccoglierà una decina di tracce a cui sto ancora lavorando e, di conseguenza, non verrà pubblicato prima di dieci/dodici mesi…”.

Annalisa, chi potresti citare come tuo punto di riferimento musicale?
Direi Anna Oxa, ma seguo con molto interesse anche le sonorità darkwave degli Ashram…

Tuo fratello collaborerà all’album?
Per mio orgoglio personale non lo farà… E lui rispetta questa scelta… Ma nel contempo farò inevitabilmente tesoro dei suoi innumerevoli consigli…

MS

Infos: leiannalisa.com