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LIGORNETTOMala edilizia, lavoratori rumeni in nero a 18 euro all'ora

02.10.12 - 14:49
Denuncia dell'OCST di un cantiere a Ligornetto. Gli operai lavoravano alla ristutturazione di una casa e dormivano sul posto. Il proprietario: "Erano semplici amici"
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Mala edilizia, lavoratori rumeni in nero a 18 euro all'ora
Denuncia dell'OCST di un cantiere a Ligornetto. Gli operai lavoravano alla ristutturazione di una casa e dormivano sul posto. Il proprietario: "Erano semplici amici"

LIGORNETTO - Tre lavoratori rumeni, sprovvisti di permesso o notifica, intenti ad eseguire lavori edili a 18 euro all'ora. Il caso viene alla luce attraverso una denuncia dell'OCST in merito alla situazione registrata su un cantiere edile a Ligornetto dove si sta ristrutturando un'abitazione nel nucleo vecchio del paese. I tre operai rumeni stavano eseguendo una serie di lavori per conto del proprietario della casa, il quale avrebbe definito i tre operai "semplici amici".

Secondo quando hanno potuto appurare i due sindacalisti del Segretariato regionale di Mendrisio, gli operai percepivano un salario di 18 euro all’ora, "indicazione - precisa tuttavia il sindacato - da verificare nella misura in cui i lavoratori non avevano con sè busta paga, contratto, o altro documento a comprova".

I tre operai dormivano nel cantiere, dato che sono stati trovati sacchi a pelo, materassi ed indumenti di ricambio. L'OCST ha provveduto seduta stante ad informare la Commissione di vigilanza per l’esercizio per impresari costruttori (CV-Lepic) chiedendo la chiusura immediata del cantiere e la sospensione dei lavori.

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