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BERNA - Le menzioni celibe, divorziato o vedovo potrebbero essere soppresse. Lo stato civile potrebbe riassumersi in "sposato/in partenariato" e "non spostato/senza partenariato". Il Consiglio federale è in ogni caso pronto a esaminare una riforma del genere.
L'idea è frutto del consigliere nazionale Antonio Hodgers (Verdi/GE). Con un postulato vuole incaricare il governo di studiare le possibilità d'evoluzione delle attuali designazioni dello stato civile, onde adattarle alle necessità della società contemporanea. Ed è quanto il Consiglio federale è disposto a fare, afferma l'esecutivo nella risposta pubblicata oggi.
Secondo Hodgers, varie menzioni di stato civile rivelano una parte della vita privata dei cittadini, senza che vi sia un interesse pubblico preponderante. A suo modo di vedere, il solo fatto d'essere legato da un matrimonio o da un'unione domestica registrata comporta una serie di diritti e doveri importanti che si estendono in particolare a settori privati, quali il mercato del lavoro, il contratto d'affitto o le assicurazioni.
Ats
