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Oltre alla carta-sconto, l'IZRS sta per lanciare un canale tv islamico
BERNA - Oltre alla più grande moschea del Paese, prevista a Berna, il Consiglio centrale islamico della Svizzera (IZRS) sta lavorando alla creazione di una carta-sconto destinata esclusivamente ai musulmani. Lo riporta il Tages Anzeiger, secondo cui la "Swiss-Muslim-Card" darebbe accesso a sconti tra il 5 e il 15% presso ristoranti, alberghi, negozi, piscine e centri fitness. È inoltre in previsione il lancio di una tv islamica, che sarebbe già "in fase di realizzazione", con tanto di prediche e dibattiti politici "sotto una prospettiva islamica".
Helsana ha confermato alla Sonntagszeitung di avere aperto delle trattative con il Consiglio islamico: gli sconti, secondo il presidente di IZRS Nicholas Blancho, si aggirerebbero sul 10%.
Nicholas Blancho che, secondo alcuni, gestisce il Consiglio islamico in modo militaresco, mettendo sotto pressione i suoi membri, che devono collegarsi almeno una volta al giorno alla pagina Facebook del consiglio e cliccare "mi piace" su tutti i nuovi articoli. Contro chi non segue questa regola vengono applicate delle sanzioni disciplinari.
Una informatrice anonima del Sonntagszeitung racconta dell'"arroganza" di Blancho, che esaspererebbe alcuni membri del Consiglio. Sembra che mentre lui e gli altri vertici si fanno pagare lauti pasti nei migliori hotel, i volontari dell'associazione non ricevono neanche i rimborsi spese. Non da ultimo viene criticato il rapporto con le donne di Blancho, che ha due mogli. Mentre la prima, e i suoi figli, sono trattenuti al Cairo, il presidente vive a Berna con la sua seconda moglie. Al Sonntagszeitung la donna (che ha voluto mantenere l'anonimato) critica il comportamento di Blancho, a nome di molti aderenti all'IZRS: "Lasciare la famiglia da sola non rispetta i precetti islamici. Blancho non fa quello che predica."
