L'attaccante del Sassuolo e la moglie hanno chiesto l'affidamento del bambino abbandonato in una stazione in provincia di Avellino
SASSUOLO (Italia) – Non vuole passare per un eroe, ma il gesto di Antonio Floro Flores – giocatore del Sassuolo – è uno di quelli che non possono e non devono restare inosservati. L’attaccante insieme alla moglie ha chiesto l’affidamento del piccolo abbandonato nella stazione della Circumvesuviana di Baiano lo scorso 16 marzo.
Una storia triste quella del piccolo Carmine Francesco – così chiamato dall’infermiera che l’ha curato anche in onore di papa Bergoglio – che potrebbe avere unlieto fine. “Sono un padre prima che un calciatore, non certo un eroe!”, ha scritto Floro Flores sul proprio profilo Twitter.
Il primo passo sarà un aiuto economico per il piccolo Carmine Francesco, poi l’affidamento.
Dopo aver visto il piccolo Francesco, abbiamo seguito quello che dettava il cuore.sono padre prima che un calciatore, non certo un eroe!