A poche ore dalla fine della manifestazione luganese è ormai tempo di bilanci
LUGANO - Resteranno a lungo nella mente dei tantissimi partecipanti, l'edizione 2013 della Swiss Harley Days. Le tre giornate di raduno stanno volgendo al termine ed è ormai tempo di bilanci.
Un primo dato sicuramente positivo è quello riguardante l'ordine pubblico. Nonostante le migliaia di persone che hanno invaso il centro cittadino, tutto si è svolto senza problemi e non si registrano fatti rilevanti.
Come riferisce il comitato organizzatore della manifestazione in una nota, il fabbricante americano di motociclette festeggia quest'anno il suo 110° anniversario, celebrato in varie parti del mondo.
I patiti di moto e i visitatori hanno potuto godersi un programma di tutto rispetto: giri di prova gratuiti con i prodotti della gamma Harley-Davidson, diversi concerti di gruppi svizzeri ed esteri nonché la spettacolare Bike Battle. Quest’anno il vincitore della gara nonché felice detentore della coppa è il concessionario Harley-Davidson nella Svizzera Centrale, che ha convinto il maggior numero di fan della sua ricostruzione della Softail Slim.
In una nota congiunta diramato domenica pomeriggio, la polizia comunale e il dicastero Turismo di Lugano tracciano il primo bilancio della manifestazione.
Ecco le cifre:
60'000 visitatori totali
20'000 le moto Harley Davidson giunte in città.
7 i concerti organizzati tra l'organizzazione dell'Harley Davidson ed il Dicastero Giovani ed Eventi.
70 gli espositori dislocati all'interno del "villaggio" Harley Davidson.
18 i rivenditori ufficiali svizzeri di Harley Davidson.
4'500 i motoveicoli che hanno preso parte alla parata.
3 i chilometri di strada occupati dalle motociclette parcheggiate.
11 i km di lunghezza che ha raggiunto la parata HD di sabato pomeriggio.
32 i pazienti trattati dalla Croce Verde di Lugano di cui 6 ospedalizzati.
Grande soddisfazione anche per esercenti e albergatori.