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FRANCIASarkozy accetta la sconfitta: "Torno un francese tra i francesi"

06.05.12 - 20:52
L'ex presidente ringrazia i sostenitori e annuncia di aver fatto gli auguri al rivale. "Francois Hollande è il presidente della Francia e deve essere rispettato"
Foto KEYSTONE EPA PHILIPPE WOJAZER / POOL
Sarkozy accetta la sconfitta: "Torno un francese tra i francesi"
L'ex presidente ringrazia i sostenitori e annuncia di aver fatto gli auguri al rivale. "Francois Hollande è il presidente della Francia e deve essere rispettato"

PARIGI - "Dopo 35 anni di incarico politico, torno ad essere uno di voi, un francese tra i francesi", ha annunciato Nicolas Sarkozy ai suoi sostenitori dopo la sconfitta.

"Merci, merci, merci", questo il coro che ha accolto Sarkozy alla Mutualité. Il presidente ha risposto ai sostenitori, "sono io che vi dico grazie" e ha aggiunto: "Ho telefonato a Hollande per augurargli buona fortuna. Non sarò mai come quelli che ci hanno combattuto. Francois Hollande è il presidente della Francia e deve essere rispettato", ha detto ancora Sarkozy, che non guiderà il partito in vista delle legislative.

La gioia socialista - Un urlo di gioia è esploso con uno sventolare di bandiere a Parigi in place de la Bastille quando è stato dato l'annuncio della vittoria di Francois Hollande alla presidenza della Repubblica francese.

Nella piazza della festa socialista anche molti sostenitori del candidato di estrema sinistra Jean Luc Mélenchon. Su un maxi schermo è passato il discorso del presidente uscente Nicolas Sarkozy che è stato fortemente fischiato dalla folla, mentre ora vengono trasmesse le immagini di tutta la campagna elettorale di Hollande. In piazza ci sono anche banchetti con salsicce grigliate e venditori ambulanti di bottiglie di Champagne.

Nel feudo di Hollande - La pioggia è caduta più volte, in scrosci violenti, sulla piazza di Tulle, feudo elettorale di Francois Hollande, ma non è bastata a spegnere la festa dei suoi sostenitori.

All'annuncio ufficiale della vittoria del candidato socialista, le migliaia di persone radunate nella piazza della cattedrale sono esplose in un boato di gioia, sventolando con ancora più vigore le bandiere, abbracciandosi e applaudendo. Poi, raccontano i giornalisti presenti, è cominciata la musica, e i sostenitori di Hollande hanno iniziato a saltare e ballare, sotto un vero e proprio diluvio, che ha innaffiato la città per una decina di minuti. La gioia si è poi rapidamente trasformata in attesa: Hollande, secondo il programma ufficiale dovrebbe parlare intorno alle 20.45, dal podio collocato sul palco a un'estremità della piazza.

Commenti - "Provo un senso di grande emozione, nel vedere milioni e milioni di francesi che hanno scelto il cambiamento, dando il loro voto a Francois Hollande". Così Segolene Royal, candidata sconfitta delle presidenziali 2007 ed ex compagna del leader socialista, ha commentato la sua vittoria dagli studi di France 2.

Hollande "non ha mai deviato dalla sua linea, e i francesi possono dargli fiducia", ha aggiunto. "La situazione è difficile, e avremo bisogno di tutti per rimettere in pista il Paese, per ridare alla Francia quello di cui ha bisogno, principalmente giustizia".

"Un'immensa emozione": la segretaria dei socialisti francesi, Martine Aubry, intervistata in diretta su TF1, ha commentato così la vittoria del candidato socialista.  "L'abbiamo cacciato! Sarkozy, è finita". Così il leader di estrema sinistra Jean-Luc Melenchon ha commentato dal suo account Twitter la notizia della vittoria di Francois Hollande.

"Felicito Hollande per la sua elezione, auguro di tutto cuore il meglio al presidente e alla nostra patria", prosegue, aggiungendo poi un messaggio in vista delle legislative di giugno: "il Front de gauche s'impegna in un movimento autonomo e di conquista, le legislative devono approfondire la nostra vittoria. Spazio alla fraternità, spazio al popolo".

"Sarkozy è responsabile della sconfitta della sua parte": questo il commento della leader del Fronte nazionale, Marine Le Pen, secondo la quale, "comunque, nessuno dei due candidati è all'altezza" delle sfide che la Francia ha davanti.

Intervistata da Tf1, Le Pen ha dato vita a un vivace battibecco con Nathalie Kosciusko-Morizet, portavoce della campagna di Nicolas Sarkozy, che era in studio. La Kosciusko-Morizet l'ha accusata di aver "favorito la vittoria di Hollande" annunciando di votare scheda bianca, Le Pen ha risposto che "è Nicolas Sarkozy che ha partecipato alla vittoria di Francois Hollande" insieme a "tutti i dirigenti dell'Ump che fra i due turni hanno continuato a spiegare che votare socialista non è poi così male, non è drammatico".

Ats Ans

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