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Nell'assemblea straordinaria della Lega, tenutasi a Berna, le squadre interessate hanno ritirato la proposta chiedendo in cambio uno studio approfondito delle possibili alternative da attuare
BERNA - Giovedì, com’era previsto, si è svolta l’assemblea straordinaria della Lega, nel cui ordine del giorno era presente come tematica principale la questione della Lega chiusa.
I club direttamente interessati, in prima linea l’Ambrì-Piotta con al suo fianco Langnau, Losanna e Ginevra, hanno ritirato la proposta, ma hanno chiesto alla direzione della Lega di impegnarsi a portare delle proposte alternative a seguito di uno studio approfondito.
Questo è stato l’argomento principale su cui a lungo si è discusso a Berna; alcune idee dovrebbero essere già al vaglio. Un altro punto che è stato trattato è quello relativo all’introduzione, divenuta ufficiale, del quarto arbitro per tutte le partite della LNA.
È stato messo a verbale anche il contratto relativo alla Coppa Spengler: il Davos verserà ogni anno almeno 60'000 franchi ad ogni club della Lega.
Infine sono state trattate le questioni relative all’allargamento della LNB che diventa a 11 squadre, grazie alla promozione dei Red Ice Martigny-Verbier e il caso Kloten. In relazione a quest’ulitmo punto persistono ancora delle incertezze anche a causa delle precarie condizioni finanziarie del club zurighese.
