Il caso era scoppiato ad Annone nel marzo di tre anni fa quando una mamma aveva denunciato la maestra perché "aveva l'abitudine di dare botte in testa ai bambini". Il caso aveva diviso le mamme alcune schierate a difesa della maestra, altre invece contro. Alcune avevano anche tolto i loro bambini dalla scuola dell'infanzia. La maestra era stata sospesa dall'insegnamento, provvedimento poi revocato ma l'insegnante non era tornata, pur potendo, e aveva scelto di andare in pensione.