BERNA - I 32 Paesi membri dell'UE e dell'AELS hanno sottoscritto oggi una dichiarazione congiunta per la promozione del Governo elettronico nell'ambito della conferenza ministeriale sull’e-government che si è svolta a tenutasi a Tallinn, in Estonia. La Svizzera era rappresentata dal consigliere federale Ueli Maurer.
Lo scopo del testo ("Tallinn Declaration on eGovernment") è di porre una base comune per incentivare la digitalizzazione dell'amministrazione a livello nazionale e internazionale e rendere compatibili i sistemi informatici. In base ai principi enunciati nella dichiarazione, i servizi dell'amministrazione dovranno essere accessibili a tutti e possibilmente in forma digitale. Inoltre cittadini e imprese dovranno avere la possibilità di inserire i loro dati una sola volta, in maniera sicura e affidabile.
Con la firma da parte di Ueli Maurer, la Svizzera sottolinea l'importanza del Governo elettronico nel nostro Paese e oltre frontiera, rileva un comunicato del Dipartimento federale delle finanze (DFF). Gli obiettivi sono conformi alle strategie approvate dal Consiglio federale in questo ambito (strategia Svizzera digitale, Strategia di e-government Svizzera, Strategia nazionale per la protezione sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i cyber–rischi).
A margine della conferenza, il consigliere federale ha avuto colloqui bilaterali con il ministro delle finanze Toomas Töniste e il ministro dell'imprenditoria Urve Palo, aggiunge la nota senza ulteriori precisazioni in merito ai temi affrontati.