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BELLINZONAAllarme Blue Whale, il "gioco" mortale anche in Ticino?

17.05.17 - 08:05
I deputati Giorgio Fonio e Claudio Franscella interrogano il Consiglio di Stato invitando a prendere le dovute precauzioni
Allarme Blue Whale, il "gioco" mortale anche in Ticino?
I deputati Giorgio Fonio e Claudio Franscella interrogano il Consiglio di Stato invitando a prendere le dovute precauzioni

BELLINZONA - L’inquietante fenomeno "Blue Whale" è arrivato anche sui tavoli del Consiglio di Stato. I deputati del PPD Giorgio Fonio e Claudio Franscella «considerata la delicatezza del tema e la sua pericolosità» hanno presentato un’interrogazione affinché le istituzioni possano predisporre le misure necessarie a «tutelare la salute e la vita dei giovani».

Il folle "gioco" proveniente dalla Russia spinge i giovanissimi partecipanti, perlopiù tra i 13 e i 17 anni, adescati attraverso i social network, a svolgere giornalmente diversi compiti ricevuti da parte di un curatore. Dalla pubblicazione di un semplice disegno, all’autolesionismo, fino alla prova finale: salire sull’edificio più alto della città e gettarsi nel vuoto.

Il macabro fenomeno avrebbe già fatto almeno 157 morti nella sola Russia e si starebbe espandendo anche in Brasile, Ucraina, Romania, Spagna, Portogallo e Francia, secondo quanto riferito in un’interrogazione presentata al Parlamento Europeo. In Svizzera per il momento è stato registrato un solo caso confermato nel Canton Vaud - riferito da Le Nouvelliste - mentre un secondo, riguardante un’adolescente vallesana, è al vaglio degli inquirenti.

Un presunto caso riguardante una giovane ticinese - che avrebbe pubblicato alcune immagini sul proprio profilo di Facebook - è già stato segnalato alla Polizia cantonale, riferiscono i due deputati PPD, che alla luce di queste considerazioni hanno presentato al Consiglio di Stato le seguenti domande:

    • Quali informazioni possiede il Consiglio di Stato sul tema?
    • Si sono già registrati nel nostro Cantone episodi riconducibili al gioco della morte?
    • Come intende agire il Consiglio di Stato per tutelare la salute dei nostri giovani da questo folle "gioco"?
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COMMENTI
 

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
In ticino ne sono affetti una grossissima parte della popolazione... accettano in votazione tasse solo perché così le pagano anche i frontalieri... più autolesionisti di così... :-))))))))

Kama 6 anni fa su tio
mah..bufala o no secondo me se ne sta facendo un affare di stato esagerato e ne si parla fin troppo, se fossi una 13 enne leggendo tutti sti articoli mi verrebbe solo voglia di andare a cercare anch'io il gioco per vedere di cosa si tratta...mettici poi anche un disagio sociale tipo "la vita é una m., mi va tutto storto, mi ha lasciato il ragazzo, i miei genitori stanno divorziando e non mi capiscono.."et voilà si prende parte al gioco... Ma se fosse vero poi...ma i genitori?? cioé si tratta di un gioco che si svolge in genre alle 4 di mattina, dove ci si autolesiona, dove per 50gg vige la regola di non parlare con genitori e amici...ma come cavolo fai a non accorgerti che qualcosa non va??

sedelin 6 anni fa su tio
si potrebbe fare un'analisi del fenomeno (e non solo questo) ma occorrono parecchie pagine. genitori, vietate ai vostri figli internet, games vari, telefonini e robaccia simile: sono utili per gli adulti che ne sanno fare uso, sono mezzi DIABOLICI in mano ai giovani e giovanissimi. meglio la vecchia enciclopedia, libro, dizionario: non hanno mai ucciso nessuno!

Sixi79 6 anni fa su tio
Sono una mamma di una ragazza di 15 anni e ho visto il servizio delle iene e diversi articoli riguardanti questo "gioco" micidiale. Sono rimasta impressionata dalla frivolezza di questi ragazzi nel buttarsi nel vuoto. Questi "tutor" sono i primi ad avere problemi psicologici per arrivare ad indottrinare e manipolare questi ragazzi. Bisognerebbe sensibilizzare i ragazzi su questa tematica a casa, a scuola. Abbiamo dei servizi medico psicologici che si occupano di adolescenti potrebbero convocare i docenti di classe delle scuole medie e spiegare questo "gioco" cosi da poter affrontare la tematica in classe. Portare in Gran Consiglio a cosa serve?? Aspettiamo il morto pure qui in Ticino prima di agire??

Giovanii 6 anni fa su tio
Risposta a Sixi79
Sono proprio i genitori che devono agire sui propri figli. Se non ti accorgi che sta giocando a questo "gioco" tze propri un merlüz !! Al primo taglio al polso dovresti accorgerti che ce qualcosa che non va con tuo figlio/a.

Sixi79 6 anni fa su tio
Risposta a Giovanii
Certo che anche i genitori possono e devono vigilare sui propri figli. Sai che però in adolescenza sono ribelli e vulnerabili e cercano sfide continue. Per fortuna il mondo è variato e ci sono persone competenti che possono creare delle campagne di sensibilizzazione adeguate. Magari te non ti ricordi del periodo della tua adolescenza e dubito che dicevi tutto ai tuoi genitori. Infatti io dico che sta sia ai genitori in prima istanza e poi alla scuola trattare questo tema.

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a Giovanii
Non è così facile Giovanii...... Finché possono, i tagli se li fanno dove possono coprirli, ho avuto un'amica con una figlia adolescente che praticava l'autolesionismo, ma prima di scoprirlo c'è voluto del tempo, perché lo faceva in parti che poteva riuscire a nasconderli..... una di queste era la pancia... ;-((( Concordo con te che se sono visibili, il problema è lì sotto gli occhi e una qualche domandina bisognerebbe porsela..... Non è comunque facile rimettere a posto la mente di un adolescente quando questa è sotto un influsso negativo che agisce come la famosa goccia cinese..... ;-((( Mai abbassare la guardia con i propri figli, anche se ci si ritiene dei buoni genitori che hanno creato basi solide con i giusti valori, basta un amen e tutto quello che hai costruito viene distrutto da menti malsane che sanno dove e come trovare le loro "vittime"..... .... che munt dal menga... ;-((( Ti auguro una buona serata ciaoooooooooo ;-)

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a Sixi79
Nessuno racconta tutto ai genitori, neanche quando sei adulto. Però come ha scritto qualcun altro, non è un "gioco" che dura 10 minuti, ma dura parecchi giorni con situazioni oltre il limite normale (almeno secondo le nostre usanze normali). Se i genitori non si accorgo che loro figlio si alza alle 4 del mattino o che passa la giornata a guardare film horror, allora sono loro il problema principale del ragazzo.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Sixi79
capito, ma giovanii afferma - giusatamente -" Al primo taglio al polso dovresti accorgerti che ce qualcosa che non va con tuo figlio/a. ". non c'é bisogno di farsi raccontare, basta guardare, essere vigili!

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
mettiamo da parte la questione che potrebbe essere una bufala. Da quello che ho capito i video vengono forniti con l'ordine di guardarli al mattino (notte) alle 4 e non per tutto il giorno. A quell'ora normalmente la gente dorme. Come si fa pretendere di sorvegliare e controllare che il proprio figlio/a non si svegli a quell'ora? Da adolescente, quando studiavo fino all'ultimo per degli esami mi svegliavo a quegli orari e ti garantisco di non aver incrociato mai nessun famigliare e nemmeno di averli svegliati. Piuttosto mi chiedo come sia possibile tenere nascoste le mutilazioni.

Sixi79 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Certamente questo può essere un problema. Se mia figlia si alza alle 4 di mattina delle domande me le farei e ci parlerei sicuramente. Per quanto riguarda il guardare film di giorno purtroppo sono in disaccordo poiché il genitore magari lavora e non può controllare tutto. In ogni caso con lo smartphone se il ragazzo o la ragazza esce può comunque vedere questi filmati. La società è costantemente connessa ad internet. Penso sia ingiusto colpevolizzare sempre i genitori. Ovvio bisogna star attenti e vigili ma un po' di fiducia bisogna dargliela a questi ragazzi.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Sixi79
l'educazione é compito di chi? degli smartphone?

Sixi79 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Non penso abbia mai parlato di educazione. Il fatto che tu puoi educare il figlio in maniera perfetta. Non è questo il problema. Stiamo parlando di persone che manipolano, plagiano e indottrinano gli adolescenti. Forse non vi rendete conto che l'adolescenza è il periodo in cui un ragazzo è più vulnerabile. Nessuna educazione può prevenire del tutto che una persona cadi in questo vortice da cui non riesca ad uscirne. E' forse il caso che vi andate a documentare sulla fase delicata dell'adolescenza.

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a Meno
Ecco vedi, adesso mi hai fatto tornare i sensi di colpa perché io non studiavo mai, ne alle 4 del mattino ne alle 4 del pomeriggio.

freevoice 6 anni fa su tio
Ho visto il servizio delle iene, è sconcertante. Però mi chiedo, cosa ti induca a seguire delle "regole" imposte da una persona che manco conosci (il famigerato curatore). Forse la voglia di emulare, di essere, di esistere, di farsi notare? Non so. Però mi sento di dare un consiglio ai giovani. Se dovesse capitarvi di avere a che fare in qualche modo con giochi di questo tipo, o questo "gioco" brutale e mortale, cercate di ragionare con la vostra testa e fatevi una domanda: perchè lo devo fare io e non lo fa il curatore? Presto capirete che siete pedine di menti malate (i curatori), quindi andate avanti per la vostra strada evitando giochi di questo tipo. Se poi ci sono dei problemi che vi affliggono, vi sentite inutili, non capiti, spaventati, bhe, tutti lo siamo stati, cercate conforto e parlatene con amici, genitori, consultori anonimi, medici (che hanno il segreto medico), ecc. Non lasciatevi influenzare e reagite. La vita è difficile e piena di ostacoli, ma è bella ed è una sola, non sprecatela per divertire qualche mente malata!!

Shy 6 anni fa su tio
Questo conferma la mia tesi che discuterò a giugno sul fatto che mancano delle chiavi di lettura agli adolescenti in merito alle immagini di violenza di cui purtroppo siamo tutti quotidianamente sottoposti e bombardati. Non basta più la semplice restrizione in televisione.... :( mi rattrista un sacco poiché significa che sono molto influenzabili e non ragionano con la propria testa... non apprezzano le piccole cose che la vita riserva, vogliono sempre di più il brivido ... vivono sempre di più nel virtuale, dove muori e ricominci dal checkpoint :(

nath 6 anni fa su tio
una volta c'era la ROULETTE RUSSA ... che sinceramente consiglio a parecchie persone!

Frankeat 6 anni fa su tio
Ma siamo sicuri sicuri sicuri almeno al 99% che non sia tutta una bufala? Avete controllato bene che sia vero o vi siete fidati del fatto che tutti ne parlano? Sia snopes.com che butac.it dicono che fino ad oggi non ci sono prove vere di questa notizia. Non voglio affermare che i due siti hanno ragione o che sono fonti affidabili, ma fino ad ora direi che...hanno sempre avuto ragione e sono sempre state fonti affidabili.

Gilda_ 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Grazie Frankeat, almeno un'altra persona che la pensa come me! Evviva! ;-)

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Forse, ma diciamo che il servizio era alquanto convincente e pure i genitori in lacrime (sebbene parlassero russo e quindi bisogna fidarsi del traduttore). Inoltre anche i filmati di chi si butta (le persone erano già pronte a filmare) fa pensare a qualcosa che comunque non è tanto normale.... Poi tieni presente che parlando del contesto russo è anche difficile verificare per noi comuni mortali che non viviamo in Russia. Resta il fatto che nel Canton Vaud sono anche stati accertati dei casi.... bufala anche quella? Non lo so... e fai bene mettere la pulce all'orecchio... ma a mio personale parere, questa storia ha caratteristiche un po diverse dalle normali bufale.

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a Meno
Ma stiamo parlando delle Iene, programma che fa un sacco di bei servizi ma che è inciampata più volte in passi falsi, per non parlare dei servizi di dubbio gusto come l'ultimo su Sgarbi.

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
boh, sui servizi di dubbio gusto (quella di sgarbi è una cavolata) non voglio entrare in merito in quanto non vedo correlazioni con la veridicità di un servizio con le pretese di essere serio. Hai però ragione che nella foga di arrivare primi, il rischio di inciampare in bufale è più alto. Solo il tempo potrà darci maggiori certezze sul presunto fenomeno.

wlemontagne 6 anni fa su tio
Come sono fortunati gli Africani che neanche hanno da mangiare. A loro queste tentazioni non vengono. Come stress, depressioni, crisi identitarie. Fai andare questi ragazzi a vivere 2 anni nel deserto o nella savana o nelle corsie di rianimazione dei pronto soccorsi. Vedi che poi gli passa la voglia di sprecare la vita.

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a wlemontagne
Per una volta..... sono d'accordo con te.... !! ;-)

GI 6 anni fa su tio
Ai nuovi nati: una splendida campana di vetro sotto la quale crescere "in salute e senza rischi" fino a 40 anni, poi....fate vobis....

Nicklugano 6 anni fa su tio
Voglio sperare che inostri giovani sappiano da soli cosa va fatto e cosa no.... se cosi non fosse sarebbe sconfortante, visto che prima o poi dovranno prendere in mano loro questo mondo.

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
È risaputo che in adolescenza tanti giovani sono ribelli e vogliono trasgredire. Posso immagina che per tante vittime è cominciata come sfida per trasgredire o farsi "fighi" con gli amici, pensando di poter smettere in ogni momento. Nel servizi mostrano che a questi adolescenti viene proprio fatto un lavaggio del cervello incrementale, che unito alle minacce alla loro famiglia portano il giovane a perdere il contatto con la realtà e di cosa va fatto e cosa no. Onestamente nessuno mi ha mai fatto il lavaggio del cervello, come sicuramente quasi la totalità dei blogger, ma informandosi si capisce come possa essere uno strumento potente in grado di piegare la volontà anche di persone molto stabili. Immagina se fatto su un adolescente....

Nicklugano 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
Come al solito non ho scritto sciocchino, bensi def-ice-nte

miba 6 anni fa su tio
Invece di fare "interrogazioni parlamentari" fate SUBITO qualcosa per cercare tutelare i nostri adolescenti da questa follia prima che qualcuno anche nel nostro cantone si butti da qualche palazzo!! Per chi avesse avuto modo di informarsi un pochino di più rispetto all'articolo di Tio avrà appreso che qualcuno di questi curatori è già stato arrestato in Canada e che si tratta di studenti in psicologia, che è un metodo studiato (e funzionante) per riuscire in 50 giorni a convincere un adolescente che la vita è inutile e che durante le 49 "prove", cioè prima della 50ma che è quella di buttarsi dal palazzo, gli adolescenti non danno nessun segno che possa far prevedere a qualcosa di anomalo né tanto meno ad un suicidio, anche perché i "curatori" inculcano il concetto della segretezza e quindi non ne parlano con nessuno, nemmeno con i loro coetanei. Contrariamente a chi afferma che i genitori dovrebbero passare più tempo con i propri figli invece di stare in chat rispondo che sono stati portati innumerevoli esempi in cui i genitori facevano sport, attività ricreative, attività culturali assieme ai loro figli eppure questo non ha impedito questa scempiaggine. Vogliamo veramente fare qualcosa per i nostri adolescenti? Forse considerata la pericolosità di questo gioco (chiamiamolo così) sarebbe forse il caso invece di fare interrogazioni parlamentari idiote e che non servono concretamente a niente

yvette6268 6 anni fa su tio
Risposta a miba
infatti tramite video e musica che loro stesso inviano ai ragazzi ed obbligano a vedere ed ascoltare, mediante messaggi subliminali li fanno credere che il suicidio obbiettivo finale dei "curatori" del gioco sia cosa buona e giusta (lo stesso lavaggio del cervello che fanno I reclutatori dell'Isis). Prendere subito misure a livello scolastico ed anche I genitori portando a conoscenza dei ragazzi la pericolosità di questo gioco ed informarli di avvisare qualora fossero a conoscenza di qualche compagno/a che vi sta partecipando anche magari con l'aiuto di uno psicologo che nelle classi spieghi esattamente I rischi a cui vanno incontro.

MIM 6 anni fa su tio
Meglio non fare pubblicità a queste deviazioni mentali; le vittime sono sempre i deboli. Che la polizia faccia ciò che può fare ma smettiamola di pubblicizzare. Io questo mondo non lo capisco più, chi dovrebbe vigilare cerca scoop.. fermatelo per favore e fatemi scendere.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
nel mondo c'è un suicidio ogni 40 secondi. anche secondo me non si dovrebbe troppa pubblicità. Gli addetti facciano quello che devono fare, ma evitare in ogni caso lo spirito di emulazione non pubblicando queste notizie sarebbe già un primo passo. poi di suicidio si può parlarne, ma ripeto senza pubblicizzare questa sorta di suicidio da deviazioni mentali. concludendo. sono pienamente d'accordo con te.

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
In parte concordo, non bisogna però dimenticare che questa informazione, oltre a rendere attenta la politica, e quindi anche la legge su questi efferati crimini (perché tali sono) può sensibilizzare i giovani e far si che siano sempre di meno quelli che ci cascano. Perché se non se ne parla, verosimilmente più giovani rischiano di finirci dentro.

ZetaCrea 6 anni fa su tio
Uff...la solita solfa, tanto fumo per niente. Dietro a un male c'è sempre un bene. Tutto questo allarmismo per deviare la vostra mente umana, e pensare che questo non è ancora niente a confronto di quello che deve ancora arrivare. Non fate prima a chiamare gli Sea Shepherd sta volta?

Karma 6 anni fa su tio
Ma i genitori di queste vittime non si sono resi conto delle lesioni che si facevano i figli?

Nicklugano 6 anni fa su tio
È già in viaggio l'interrogazione di Pronzi...

UlVisin 6 anni fa su tio
Quando si dice "non hanno sale in zucca"...
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