Stando alla polizia di Chicago un 15enne coinvolto nella vicenda si è costituito
CHICAGO - Un secondo ragazzo, un 15enne, è stato arrestato dalla polizia di Chicago nella giornata di lunedì in relazione della violenza sessuale in diretta social perpetrato ai danni di una giovane.
Il ragazzo si è costituito e si è recato in commissariato accompagnato dalla madre. Secondo quanto comunicato dalle autorità, lui e il 14enne già arrestato sabato, sono accusati di violenza sessuale, realizzazione e diffusione di materiale pedopornografico. Sempre stando alla polizia i due verranno processati come minorenni.
La ragazza era stata aggredita sessualmente da 5 o 6 giovani, il tutto era stato trasmesso in diretta su Facebook. Ad assistere allo stream, 40 persone, nessuna delle quali ha avvisato la polizia. Dopo la violenza, anche l'abuso psicologico: stando alla madre della vittima, infatti, i ragazzi di tutto il vicinato suonavano al campanello e le mandavano messaggi minacciosi.