Cerca e trova immobili

LUGANOIl mio weekend con l'iPhone 7 Plus: sette novità + una

19.09.16 - 13:00
Ecco le nostre impressioni dopo i primi due giorni di utilizzo del nuovo iPhone 7 Plus.
Il mio weekend con l'iPhone 7 Plus: sette novità + una
Ecco le nostre impressioni dopo i primi due giorni di utilizzo del nuovo iPhone 7 Plus.

LUGANO - Dei nuovi iPhone 7, iPhone 7 Plus e dei nuovi AppleWatch Series 2 vi abbiamo già parlato elencando in modo sintetico tutte le novità che contengono. Venerdì scorso abbiamo potuto finalmente mettere le mani sul nuovissimo iPhone 7 Plus ed ecco le nostre prime considerazioni.

Design - Nonostante le linee siano sostanzialmente quelle già introdotte dai modelli 6 e 6 Plus, Jonathan Ive è riuscito a rinnovare il modello senza però cambiare quasi nulla. Le novità maggiori sono presenti nel modello Plus grazie alla doppia fotocamera che modifica il pannello posteriore abbastanza da costringervi a cambiare cover rispetto al 6 Plus o 6S Plus. Le novità più evidenti sono legate alle due nuove colorazioni: Black e Jet Black che assieme agli ormai classici argento, oro e oro rosa offrono una varietà finora sconosciuta a Cupertino. La prima (Black) è sostanzialmente un nero opaco (in assoluto la nostra preferita), ma la più impressionante è senza dubbio la versione nero lucido (Jet Black) ottenuto con una lavorazione dell'alluminio tale da rendere la superficie praticamente indistinguibile dal vetro del display. Il risultato è oggettivamente impressionante al punto da rendere quasi invisibili le antenne inserite nella scocca, ma a nostro parere fin troppo estremo. Ci siamo infatti chiesti quanto tempo passeremo cercando di pulire non più solo il vetro dalle ditate, ma tutto il telefono. Occhi spalancati anche per ammirare da vicino, il lavoro fatto per scolpire dal blocco di alluminio la sporgenza che contiene le nuove lenti delle fotocamere.

Tasto Home - Il tasto home non esiste più. O meglio: non esiste più in quanto tasto meccanico, con i modelli 7 e 7 Plus il tasto è stato completamente ridisegnato e la parte meccanica sostituita da un sensore Taptic, della stessa famiglia di quelli inseriti negli AppleWatch, che alla pressione generata dalle nostre dita reagisce fornendo tre diverse tipologie di vibrazioni. Alla prova dei fatti il click virtuale funziona bene, ma non abbastanza da non farci rimpiangere il vecchio tasto meccanico che, ammettiamolo, aveva anche una discreta funzione anti-stress che il nuovo arrivato non è in grado di eguagliare. Inoltre va considerato il fatto che il tasto non funziona se non vi è il contatto con il dito, basta un tovagliolo di carta piegato in due per impedirci di schiacciarlo. Chissà come ci sembrerà questa novità con i primi freddi e i primi guanti? Vedremo. Vedremo anche se, come afferma Apple, questa novità verrà sfruttata dagli sviluppatori per integrare nel tasto home nuove funzioni che il tasto fisico non poteva assumere.

Fotocamera - Delle nuove fotocamere grandangolari con stabilizzatore ottico, lenti a sei componenti, sensore da 12 MP e apertura del diaframma ƒ/1.8 che garantisce un'aumento della luce in entrata del 50% abbiamo già parlato. A solleticare gli appetiti è però la seconda fotocamera presente nel modello 7 Plus: un teleobiettivo da 12 MP. I vantaggi, osservati da noi sin dai primi scatti fatti venerdì sono evidenti soprattutto quando si ingrandisce l’immagine. Il teleobiettivo promette immagini con zoom 2x della stessa qualità rispetto al grandangolare, e negli scatti che abbiamo fatto ci è parsa una promessa mantenuta. Quando però si passa ad ingrandimenti superiori, fino a 10x, la perdita di qualità è inevitabile soprattutto se non si ha un appoggio fisso e se l’illuminazione è scarsa.
Per esprimerci sulla modalità ritratto, presentata il 7 settembre in pompa magna, dobbiamo aspettare che venga rilasciata con un aggiornamento software nei prossimi mesi. Le potenzialità sono decisamente elevate, peccato però di dover aspettare alcuni mesi e di non poter correggere la profondità di campo dopo aver scattato l’immagine, cosa che invece si può fare con una camera Lytro o con alcuni telefoni concorrenti. Per gli appassionati di autoscatti va segnalato che anche la fotocamera frontale è stata migliorata con un sensore da 7 MP.

Schermo - Grazie alla nuova gamma di colori presentata da Apple con il termine Wide Color, i nuovi schermi raggiungono la qualità adottata dall'industria cinematografica. In sostanza i nuovi telefoni riescono a riprodurre una quantità di colori molto superiore rispetto ai precedenti modelli con tecnologia RGB. Le fotografie scattate con i nuovi iPhone 7 e 7 Plus, se osservate sugli stessi dispositivi, avranno una gamma di colori più ampia e le fotografie appariranno più "vere". Se però si mescolano le carte, ovvero fotografie scattate con modelli precedenti su schermi "nuovi" o il contrario, la magia dei nuovi modelli scompare.

A10 Fusion - I nuovi processori sono dotati di due coppie di cuori: una ad altissime prestazioni, l'altra a bassissimi consumi. Non siamo ancora riusciti ad apprezzare tutta la potenza intrappolata nei primi due, in questi primi giorni di utilizzo ci sembra d'aver viaggiato sostanzialmente alla stessa velocità dell'ultimo anno. Il vantaggio, però, lo abbiamo riscontrato nella durata della batteria che, anche se stando ad Apple nel modello 7 Plus non dovrebbe essere sensibilmente migliore rispetto al 6S Plus, ci ha permesso di smanettare copiosamente (come si fa sempre con un dispositivo nuovo) arrivando a fine serata con un discreto margine. Per fare un esempio: alle 18 di domenica, dopo aver staccato il telefono dalla corrente alle 7 del mattino, il telefono indica una carica residua del 35% avendo giocato, navigato, spedito una sessantina di messaggi, guardato parte del GP di Singapore in streaming su rete wi-fi e 4G, ascoltato oltre un'ora di musica in streaming e scattato un po' di foto. Il tutto, ovviamente, senza mai riattaccare il telefono alla corrente elettrica. Alle 21.30, dopo aver ridotto lo smanettamento per cenare e sistemare la cucina, la batteria è scesa al 23%. Ancora migliorabile, senza dubbio, ma per noi più che sufficiente considerando le sempre maggiori possibilità di ricarica giornaliera: in ufficio, in auto o con qualsiasi powerbank sul mercato.

Jack - Personalmente non ci siamo fatti impressionare più di tanto dall’abbandono della connessione mini-Jack per le cuffie. La nostra impressione è che il mercato fosse già ad un passo dal compiere il grande passo e che, forse, serviva solo il prestigio di un grosso marchio per compiere l'ultimo, inevitabile, passo. La nostra paura è poi svanita completamente quando venerdì abbiamo potuto provare brevemente le nuove AirPods (disponibili probabilmente ad ottobre). Delle nuove cuffie, già vilipese dai socialnetwork per la propria forma e non solo, parleremo quando le potremo testare veramente, ma nei pochi minuti durante i quali le abbiamo avute nelle orecchie ci hanno impressionato per la loro praticità e facilità d’uso. Non ce ne vogliano gli audiofili, ma le nostre considerazioni sono rivolte alla maggioranza degli utenti.

Stereo - Considerando che quando si parla di iPhone si parla di dispositivi di fascia alta ci sembra corretto sottolineare il ritardo con il quale a Cupertino hanno deciso di sfruttare l'altoparlante inserito nella parte alta del telefono (quello che si usa per ascoltare mentre si telefona) con quello inserito nella cornice in basso, per creare un effetto stereo. Detto questo possiamo rilevare che il risultato è decisamente buono. Non credo che, improvvisamente, smetteremo di sfruttare le casse bluetooth e wireless che riempiono sempre più le nostre case, ma se vorrete ascoltare dei video o della musica in stereofonia lo potrete fare, finalmente, anche con un iPhone.

iOS10 - In iOS10 i miglioramenti rispetto all’ultima versione di iOS9 sono molti. Ecco quelli per noi essenziali. Innanzitutto a telefono bloccato la schermata dei widget si arricchisce di molte più app e di una personalizzazione maggiore che permette di compiere molte attività senza neppure sbloccare il telefono. Nel caso vi capitasse di non ricordare esattamente dove si trovi la vostra auto basterà aprire l’app Mappe e troverete l’indicazione “Auto parcheggiata” con la distanza dalla vostra posizione. L’app iMessage è probabilmente quella che ha subito le maggiori modifiche e implementazioni trasformandosi radicalmente. Alcune di queste novità, come gli sfondi animati, smettono di essere interessanti quasi istantaneamente, destino leggermente migliore, invece, hanno gli sticker, di cui ve ne sono già una quantità impressionante e che probabilmente interessano un pubblico più giovane. Gli aspetti che ci sembrano più interessanti sono la possibilità di inserire e utilizzare delle applicazioni in iMessage. In questo modo iMessage si trasforma da semplice app di messaggistica ad una piattaforma quasi autonoma. Anche il sistema foto/video è ottimamente integrato nell’app e offre possibilità notevoli di elaborazione. Al momento non siamo ancora stati folgorati dall’app Photo. I miglioramenti ci sono e sono tanti, possibilità di rivedere dei momenti passati costruendo ed editando dei video partendo dalle foto raggruppate nell’app, o di ricercare immagini non solo per luogo e data, ma anche per contenuto. Il risultato è interessante, ma non sempre perfetto. Per esempio inserendo Giraffa nella ricerca, l’app ha riconosciuto alcune fotografie dello zoo di Basilea tralasciandone però altrettante. Nell’insieme l’aggiornamento è però senza dubbio riuscito ed è tale da fornire una vera rinfrescata ad un ecosistema che dava segni di invecchiamento.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Foxdilollo78 7 anni fa su tio
Quando è uscita la notizia dei Samsung che esplodono erano tutti a favore della Melacagnata... ora sono tutti per Cinafonino... bah...

saxicola 7 anni fa su tio
Fateci commentare anche l'articolo su Sgarbi e la Swiss...

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a saxicola
verrebbe chiuso per eccesso di insulti dopo il 4 post ... ;o)

vulpus 7 anni fa su tio
Recensioni già viste sul WEB. Lascia perplessi la politica di vendita di questa casa americana , che continua a prendersi gioco dei suoi clienti: dopo tanto batage pubblicitario ,come al solito ha messo in vendita pochissimi apparecchi ( un centinaio), pochi modelli , lasciando a bocca asciutta tutti.

j.francini 7 anni fa su tio
Come mai questi test non vengono fatti ad esempio con Samsung?!

Lonely Cat 7 anni fa su tio
Risposta a j.francini
Perché sanno già tutti che i Samsung funzionano perfettamente :)
NOTIZIE PIÙ LETTE