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A dispetto di chi afferma che la cultura è morta stecchita e che il Ticino ha la vivacità di un cimitero abbandonato, nel nostro Cantone enti e privati organizzano ogni giorno tra le dieci e le quindici manifestazioni di vario genere.
In Ticino l’offerta culturale c’è ed è anche copiosa. Il problema è che non tutti lo sanno. Per colmare questa lacuna informativa il DECS ha creato l'Osservatorio culturale ticinese, il cui obiettivo è «monitorare, informare e coordinare».
Al momento vi lavorano due persone a tempo parziale: il responsabile Carlo Monti e il redattore Marco Imperadore. Sono loro che raccolgono informazioni sulle varie attività culturali in programma, agevolano la collaborazione fra enti e privati, elaborano i dati e registrano tendenze.
L'Osservatorio culturale ha una pagina web (www.ti.ch/osservatorioculturale/) che include un’agenda suddivisa in sei categorie: Musei, Teatro, Musica, Cinema, Biblioteche e Altro. Quest’ultima sezione comprende informazioni su campi come l’archeologia e la filosofia e pubblica notizie sui circoli culturali operanti in Ticino. L’agenda favorisce il coordinamento di date e programmi, evitando nel limite del possibile il sovrapporsi di eventi negli stessi giorni ed orari. L’Osservatorio culturale ospita anche dati statistici, testi di legge e progetti della Divisione cultura e studi universitari.
Sfogliare l’agenda è un esercizio molto interessante ed utile. Facendolo, si viene a sapere per esempio che nel nostro Cantone vi sono circa mille operatori culturali, i quali organizzano un numero impressionante di mostre, rassegne ed eventi di vario genere. Siamo anche informati che in Ticino vi sono oltre 70 musei, da quello d’importanza nazionale al piccolo spazio espositivo di montagna, dedicati alla storia, all’arte, alla scienza, ai costumi e agli oggetti rari. Le gallerie d’arte non sono da meno: se ne contano un’ottantina, sparse su tutto il territorio cantonale e non solo nelle città, ma anche in centri minori come Vaglio, Gerra Gambarogno e Campo Blenio. L’Osservatorio registra inoltre 62 compagnie teatrali, 35 scuole di danza, 52 bande musicali, 30 scuole di musica, 10 cineclub e 150 biblioteche, tra cantonali, comunali, scolastiche e d’altro genere. Mica male per un Cantone con una popolazione di circa 350'000 abitanti!
Nei prossimi mesi il sito sarà aggiornato con alcuni accorgimenti grafici e tecnici, che consentiranno una maggiore chiarezza e facilità d’uso. Tutti gli operatori culturali possono informare l’Osservatorio culturale sugli eventi da loro organizzati inviando un messaggio di posta elettronica oppure utilizzando il formulario che si trova nella pagina iniziale.
