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BELLINZONACondannata ma non licenziata: «Come si spiega?»

26.09.17 - 15:24
Un’interrogazione chiede chiarezza al Consiglio di Stato sul trasferimento di una funzionaria dal Dipartimento delle istituzioni a quello della sanità e socialità
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Al centro Lara Filippini, prima firmataria dell'interrogazione. Da sinistra i cofirmatari Sergio Morisoli, Tiziano Galeazzi, Gabriele Pinoja e Paolo Pamini
Al centro Lara Filippini, prima firmataria dell'interrogazione. Da sinistra i cofirmatari Sergio Morisoli, Tiziano Galeazzi, Gabriele Pinoja e Paolo Pamini
Condannata ma non licenziata: «Come si spiega?»
Un’interrogazione chiede chiarezza al Consiglio di Stato sul trasferimento di una funzionaria dal Dipartimento delle istituzioni a quello della sanità e socialità

BELLINZONA - Lara Filippini chiede al Consiglio di Stato di fare chiarezza sulla gestione del personale all’interno dell’Amministrazione cantonale. Nel mirino della deputata UDC - e dei cofirmatari Gabriele Pinoja (UDC-LaDestra), Tiziano Galeazzi (UDC-LaDestra), Paolo Pamini (AL-LaDestra), Sergio Morisoli (AL-LaDestra) - è finito in particolare il caso di un ex-segretaria aggiunta all’Ufficio migrazione di Bellinzona, accusata di aver trasmesso informazioni riservate sui permessi ad un conoscente.

La donna, nonostante la condanna, non è stata né licenziata, né sanzionata ma «addirittura», dopo attenta valutazione, spostata dal Dipartimento delle istituzioni (DI) a quello della sanità e socialità (DSS). Un agire che «appare assai superficiale e non degno» verso i cittadini e i funzionari, precisano Filippini e cofirmatari nell'interrogazione, chiedendo al Governo per quali motivazioni si è ritenuto che la funzionaria non dovesse essere licenziata.

Soffermandosi infine sul trasferimento, viene inoltre chiesto se la decisione sia stata presa in modo unanime dai 5 Consiglieri di Stato e se non si ritenga inopportuno - considerata la condanna - in un ufficio in cui «ha a che fare con dati sensibili».

Le domande complete:

    • A fronte della condanna per trasmissione di informazioni riservate di terzi a terzi, per quali motivazioni si è ritenuto che non dovesse essere licenziata?
    • Sul trasferimento dal DI al DSS tutto il Consiglio di Stato era d’accordo o qualche consigliere di Stato riteneva la condanna un fatto abbastanza grave (visto anche la sensibilità del tema) da procedere al suo licenziamento?
    • Nel trasferimento si è tenuto conto di tale condanna, spostandola in un ufficio dove ha a che fare con dati sensibili tali da essere utilizzati in maniera impropria?
    • Le è stata concessa la stessa scala salariale o le è stata diminuita? A quale corrisponde?
    • A fronte della riorganizzazione del personale, s’intende anche introdurre una scala di sanzioni verso i dipendenti che non ottemperano i termini di lavoro?
    • In tale ambito tutti i dipendenti hanno potuto (o potranno) mantenere le attuali condizioni salariali? In caso di risposta negativa, non si ravvede una disparità di trattamento fra dipendenti retrocessi (quanti?) senza colpa e il caso concreto sopra descritto?
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COMMENTI
 

GIGETTO 6 anni fa su tio
Bisogna avere fiducia nelle istituzioni politiche ticinesi.........manteniamo i condannati in Gran Consiglio come parlamentari a rappresentarci........

Nicklugano 6 anni fa su tio
Vediamo un po' come finisce can la Bosia Mirra...

splugen 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
curiosità da un milione di vecchie lire ? la Bosia son convinto che già lo sa, aliquote sospese e avanti come prima ? magari tredicesima inclusa. :)

GIGETTO 6 anni fa su tio
Vergogna!!.....e dovremmo fidarci delle Istiuzioni Cantonali? La legge non è uguale per tutti!!!!!!!!!!!!!!!

vulpus 6 anni fa su tio
Ma il rispetto per tutti quei funzionari che fanno il loro lavoro in modo corretto quotidianamente non esiste più?

ZORD 6 anni fa su tio
BASTA DENUNCIARE QUALCHE LAVATIVO ALTOLOCATO o PROTETTO E CHIAMARSI MICHELE DROZ... VEDRETE CHE MOBBING, BOSSING e LICENZIAMENTO NON VE LO TOGLIE PROPRIO NESSUNO ! ! ! Michele DROZ 6749 SOBRIO

Desiree2012 6 anni fa su tio
della serie "la legge è ugale per tutti....." e veramente vergognoso....

WGWG 6 anni fa su tio
non si hanno parole . .... v e r g o g n o s o . ...... e chi crede ancora nelle istituzioni ???? e questo è uno dei casi venuti alla luce

pillola rossa 6 anni fa su tio
Oregiatt

tip75 6 anni fa su tio
ormai è così che fanno i nostri politici prima per se stessi e poi per gli amici

navy 6 anni fa su tio
Questo atteggiamento, questa filosofia, questo malandazzo si chiama MAFIA. Senza tanti giri di parole, mi sbaglio?

mats13 6 anni fa su tio
Risposta a navy
NO purtroppo e non da oggi...

F.Netri 6 anni fa su tio
Nell'amministrazione statale, non si licenzia mai nessuno. Nemmeno i condannati.

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Basta avere i Santi Giusti in Paradiso e le chiappette cambiano solo zona, ma restano ben al calduccio. Buona serata Netri ;-)))

F/A-18 6 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
forse per mantenere il posto non é stato un fattore di santi in paradiso e forse le chiappette per rimanere ben al calduccio hanno fatto un po di riscaldamento prima di cambiare zona.

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Molto probabile la tua seconda ipotesi..... e non mi sbilancio a dire dove si sono allenate per restare al calduccio.....:o) .... resto comunque dell'idea che bisogna essere nella manica giusta per diventare un intoccabile. Buona giornata F/A-18 ;-)))

noci 6 anni fa su tio
La solita solfa....magari anca promossa ????

noci 6 anni fa su tio
La solita solfa.....magari anca promossa ????
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