BELLINZONA - Non è stato sufficiente il “si” del Ticino ad evitare la bocciatura della riforma sulla previdenza 2020. Un risultato che però mostra come il nostro cantone «voglia una AVS solida e forte», commenta il PS che sottolinea inoltre come il risultato «apra la strada a una maggiore attenzione della politica sul piano sociale».
Una posizione, quella espressa dai ticinesi, condivisa anche dal PPD che ha definito «giusto ed equilibrato» il compromesso, sottolineando a sua volta come una riforma sia «indispensabile» per salvare l’AVS da una situazione «molto critica».