Cerca e trova immobili

LUGANOAnche la politica si unisce all'appello: «Teniamo unita questa famiglia»

26.06.17 - 12:03
I deputati PPD Fonio, Agustoni, Beretta Piccoli e Jelmini interrogano il Consiglio di Stato sulla possibilità di attuare clausole straordinarie per revocare l'espulsione di una famiglia siriana
TiPress
Anche la politica si unisce all'appello: «Teniamo unita questa famiglia»
I deputati PPD Fonio, Agustoni, Beretta Piccoli e Jelmini interrogano il Consiglio di Stato sulla possibilità di attuare clausole straordinarie per revocare l'espulsione di una famiglia siriana

LUGANO - Dopo l’appello lanciato dalla classe 4C del Liceo 1 di Lugano nel corso della cerimonia di consegna dei diplomi di sabato, anche la politica si è attivata nel tentativo di tenere unita la famiglia Gemmo - di origini curde e fuggita dalla Siria a causa della guerra - e revocare il decreto di espulsione nei loro confronti. 

Un’interrogazione, firmata dai deputati Giorgio Fonio, Maurizio Agustoni, Sara Beretta Piccoli e Lorenzo Jelmini, è stata presentata oggi al Consiglio di Stato chiedendo quali siano le competenze delle autorità cantonali riguardo la situazione della famiglia e se esistano clausole di carattere straordinario che permettono un intervento delle autorità cantonali a favore della permanenza in Svizzera, rispettivamente del Canton Ticino, di tutti i suoi membri.

Rischio imminente - Negli scorsi giorni è stato lanciato un appello, sottoscritto tra gli altri anche dal già Vescovo di Lugano, Giacomo Grampa e da Chiara Simoneschi Cortesi (già presidente del Consiglio Nazionale), a seguito della decisione di prima istanza di rifiuto dell’asilo, tutt’ora sospeso durante la procedura di ricorso, «salvo per i due figli appena maggiorenni - viene sottolineato dai deputati PPD - che rischiano da un giorno di essere strappati dalla loro famiglia venendo trasferiti in un paese a loro sconosciuto per non dire ostile». 

Secondo gli accordi di Dublino, la famiglia dovrebbe essere rimpatriata nel paese in cui sono state rilevate le impronte digitali, ovvero la Grecia, nella quali i profughi «sono lasciati in stato di disagio e forte abbandono». Fatto che, unito all’automatismo della concessione dell’asilo, «giustifica le misure straordinarie di accoglienza in Svizzera» per la famiglia Gemmo. 

Ricordando che altri membri di questa stirpe familiare hanno già ricevuto l’asilo in altri cantoni (in particolare nel Canton Friburgo) riconoscendo la gravità delle persecuzioni a cui sono state esposte, i deputati PPD chiedono inoltre al Governo se «intravede la possibilità di una misura urgente che tenga conto della situazione straordinaria di questa famiglia».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

shooter01 6 anni fa su tio
la pubblicità è l'anima della politica

matteo2006 6 anni fa su tio
Questa famiglia ha ricevuto il sostegno, ora stanno bene e ne sono felice ma adesso è ora di lasciare la Svizzera e dare spazio ad altre persone come loro che hanno bisogno di un aiuto immediato. Gli accordi sono questi e la Svizzera offre il suo giusto contributo al sostegno dei profughi anche negli altri paesi quindi che si faccia di più per i centri di accoglienza nei paese dove queste persona arrivano; con tutto quel popo di gente firmataria direi che un paio di centri nuovi di zecca riescono a tirarli in piedi in Grecia.

MIM 6 anni fa su tio
Mai sentito Fonio, Berettapiccola e Jelmini chiedere l'espulsione di qualcuno..

DfG 6 anni fa su tio
Se vogliono rimanere uniti, non hanno che da tornare tutti in Siria.

Anarchico 69 6 anni fa su tio
A tutti quelli che intendono farli rimanere...... Portateceli a casa vostra e manteneteveli!

GIGETTO 6 anni fa su tio
Gli "Ureggiatti" in questione possono benissimo ospitarli a casa propria dando loro vitto, alloggio con camera doppia, pagando cassa malati e assicurazioni varie, televisione, etc. etc. o è la solita farsa dei PPDog per prendere voti? Gli "Uregiatti" stanno diventando peggio dei $ocialisti.......

bibis 6 anni fa su tio
Non vi rendete conto di che fortunati siete ad essere svizzeri, forse non lo siete neanche e scrivete commenti cosi cattivi. I vostri nonni saranno arrivati qui a cerca fortuna e l'avranno anche fatta e certo non scappano da una guerra ma cercavano avidamente piu' richezza. Non avete cuore ne pietà. Se una famiglia (che è qui già da tempo) rimane o se ne va a voi cosa cambia? Niente! Ma pur di chiudere la porta in faccia alla gente bisognosa e salvaguardare la vostra pochezza vi abbassate a scrivere commenti cosi insulsi che vi rispecchiano... Neppure dei bambini scappati dalla guerra vi fanno pietà. Adesso questo blog non lo leggo piu' se no mi viene solo tristezza a pensare quanta gente orrenda ci sia dalle nostre parti.

GI 6 anni fa su tio
Altri membri della stirpe.....hanno già creato il precedente ....li uniscano a quelli già presenti soprattutto nel canton Friborgo....

miba 6 anni fa su tio
Ma che gente! Quando fa comodo a loro invocano le leggi a squarciagola mentre quando qualcosa non va loro a genio (p.es. via sicura) sparano con i cannoni. Magari un po' di coerenza, un po' di buonsenso e soprattutto sapersi mettere dall'altra parte non sarebbe per molti una brutta cosa

leopoldo 6 anni fa su tio
Risposta a miba
via sicura non fa eccezioni per tanto vale anche per loro.

wind24 6 anni fa su tio
La legge è uguale per tutti e devono essere rispettati, la Grecia fa parte della tanto spettabile UE

tip75 6 anni fa su tio
i politici dovrebbero scantarsi anche e soprattutto per i problemi dei locali, senza nulla togliere a questi, ci sono casi ben disperati anche tra di noi ma ovvio non fa notizia, non da risalto, non fa fare il coretto...

bibis 6 anni fa su tio
Risposta a tip75
Si ma qui non c'è la guerra e non rischi di morire ammazzato quando esci di casa.. casi disperati si ce ne saranno anche qui ma hanno sicuramente l'assistenza e una casa sussidiata in ogni caso aiuti dallo stato oltre a certi casi sociali in assistenza che non se la meriterebbe proprio.. allora che notizia vuoi? di tutti quelli che paga lo stato? vuoi migliaia di notizie cosi al giorno??

leopoldo 6 anni fa su tio
Risposta a tip75
parole sante

bibis 6 anni fa su tio
Risposta a bibis
aggiungo una cosa.. questa famiglia ha intrapreso un viaggio della speranza atroce per il quale il padre è rimasto fortemente traumatizzato.. quindi non fare paragoni perché i casi disperati qui che dici tu al massimo hanno intrapreso il viaggio da casa loro all'ufficio della disoccupazione.. se vuoi proprio renderla drammatica magari hanno addirittura preso il bus! Vorrei vedere tu se dovessi mettere in salvo i tuoi figli cosa faresti.. queste sono le persone che hanno realmente bisogno d'aiuto. Di gente che non ha voglia di lavorare qui ce n'è tantissima.. che non sono neanche svizzeri ma hanno i sussidi e noi paghiamo per tutti!

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a bibis
Che io sappia nemmeno in grecia, dove vengono rimandati, c'é la guerra

patrick28 6 anni fa su tio
Bravo Fonio !

budo76 6 anni fa su tio
Pü la destra da na volta..

Lucauno 6 anni fa su tio
Buonismo di facciata.

curzio 6 anni fa su tio
Ma la Grecia è un paese membro dell'UE che tanto vi piace. Mica verranno torturati, no?

leopoldo 6 anni fa su tio
se fate delle clausule speciali la legge in quella materia non vale piu niente .Siete voi che fate le leggi è inutile continuare a rompere le p...le tutte le volte che bisogna espellere qualcuno.fuori e basta

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
facile a dirlo... bisognerebbe a questo punto non fare entrare nessuno....

leopoldo 6 anni fa su tio
Risposta a elvicity
non è comunque colpa nostra le leggi vanno rispettate.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Appunto non si dovrebbero far entrare, ma vallo tu a spiegare a quelli dell'ue
NOTIZIE PIÙ LETTE