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LOCARNOSul bacino svizzero del Lago Maggiore lo sciopero prosegue

25.06.17 - 17:08
Braccia conserte anche domani. I sindacati: «Dialogo aperto, ma i dipendenti vogliono difendere i loro posti di lavoro»
tio/20minuti
Sul bacino svizzero del Lago Maggiore lo sciopero prosegue
Braccia conserte anche domani. I sindacati: «Dialogo aperto, ma i dipendenti vogliono difendere i loro posti di lavoro»

LOCARNO - L’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici ha deciso all’unanimità di proseguire lo sciopero anche domani, lunedì 26 giugno.

La giornata di oggi si è svolta «in modo sereno e costruttivo» - si legge in una nota del SEV. I dipendenti della Navigazione Lago Maggiore in sciopero (per i 34 licenziamenti dal 1. gennaio 2018) hanno ottenuto la solidarietà dell’utenza e dei turisti, molti dei quali hanno scritto un loro messaggio di comprensione e di sostegno sul libro della solidarietà. «Il fatto di non poter accedere agli scali è stato perfettamente capito dagli avventori», prosegue il sindacato.

Sempre il SEV incita la popolazione ad esprimere la propria solidarietà ai dipendenti e a partecipare alle azioni che si terranno al debarcadero di Locarno. «Il dialogo resta aperto, sebbene i dipendenti sono determinati a lottare per la salvaguardia dei loro posti di lavoro e delle loro condizioni contrattuali».

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COMMENTI
 

vulpus 6 anni fa su tio
La concessione è stata rinnovata per 10 anni, quindi non è vero che scade nel 2017. Va a scadere l'attuale sistema di privativa e gestione del trasporto pubblico. Fatto trascurato da chi ha spinto e voluto una entrata dei privati sul trasporto lacquale. Risultato? Chi tanto ha cercato questa variante si è eclissato, e a parte una montagna di intenti e di idee, il nulla. La fine del 2017 è dietro l'angolo e i 30 e oltre collaboratori e famigliari sono di fronte ad una difficile situazione. Inoltre il trasporto pubblico via lago andrà a scadere, una importante via di comunicazione chiusa. Vi è da sperare che i politici si diano una svegliata , oltre che le dichiarazioni di circostanza dovuta ad una loro cannata, ristabilendo i contatti con la NLM , proponendo soluzioni che ora richiederanno sicuramente un finanziamento della società. E chi critica i sindacati , bè dal punto di vista teorico, è vero non dovrebero farlo, in quanto la NLM è in regola, ma purtroppo sono i soli che hanno alézato una voce in difesa dei lavoratori. Lo sciopero ci stà eccome, un segno importante per le autorità del Locarnese e sopratutto del Gambarogno ( che lasciano a piedi i loro cittadini) e anche dell'ente turistico che mette a disposizione degli ospiti un paesaggio bellissimo e un lago invidiabile, ma ... senza battelli. Ne rimane coinvolto pure le isole di Brissago, che non avranno più un regolare collegamento con la terra ferma

miba 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Hai perfettamente ragione e ti ringrazio per il contributo chiaro. Come avevo già scritto precedentemente nel link della NLM esistono ulteriori informazioni e files pdf in merito. Quello che mi lascia un po' perplesso è che secondo quanto riportato nell'articolo "I dipendenti della Navigazione Lago Maggiore in sciopero (per i 34 licenziamenti dal 1. gennaio 2018) hanno ottenuto la solidarietà dell’utenza e dei turisti, molti dei quali hanno scritto un loro messaggio di comprensione e di sostegno sul libro della solidarietà". Io non sono così convinto che il turista che arriva al porto di Ascona, Locarno, ecc e non può prendere il battello a causa dello sciopero comprenda esattamente cosa stia succedendo: per lui è un semplice disservizio ed avrà firmato per questo motivo e non per solidarietà....

bdany79 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Ottima spiegazione e commento!

miba 6 anni fa su tio
La NLM non ha più la concessione sul bacino svizzero del Lago Maggiore dal 01.01.2018 ed i dipendenti che sono toccati dai licenziamenti sono quelli operanti sul bacino svizzero. Cosa scioperano a fare? La NLM non può tenerli alle loro dipendenze per guardare i pesci dai cari porti sul bacino svizzero! Piuttosto che i sindacati vadano a Berna all'ufficio federale dei trasporti (che è la vera causa di tutto questo)

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a miba
condivido, aggiungo pure ennesima figura barbina dei sindacati a fare tanta dieta quando ormai è troppo tardi

MrBlack 6 anni fa su tio
Risposta a miba
La concessione è stata rinnovata per 10 anni. O forse è cambiato qualcosa negli ultimi mesi? https://www.bav.admin.ch/bav/it/home/attualita/comunicati-stampa.msg-id-65095.html

bdany79 6 anni fa su tio
Risposta a miba
Informarsi prima di aprire bocca....

miba 6 anni fa su tio
Risposta a bdany79
Mah....se sei rimasto al link che hai postato mi sa che sei rimasto un po' indietro nel tempo... Dai, non prender tela, meglio tardi che mai :)

miba 6 anni fa su tio
Risposta a bdany79
Che ha postato MrBlack ed a cui ti sei appoggiato, sorry

bdany79 6 anni fa su tio
Risposta a MrBlack
Qualcuno informato allora c'è

miba 6 anni fa su tio
Risposta a MrBlack
Sì, ma da quel documento ne è passata di acqua sotto i ponti e nel sito della NLM trovi tutte le informazioni più aggiornate. Trovi anche un comunicato per il pubblico (quello che guardano principalmente i turisti...) con il quale si comunica che in seguito allo sciopero i collegamenti con la Svizzera sono sospesi.

bdany79 6 anni fa su tio
Risposta a miba
La concessione è stata rinnovata per 10 anni, ma introducendo la liberalizzazione ai privati di effettuare servizio pubblico, la nlm in deficit nel bacino svizzero non è d'accordo di avere concorrenza visto già la situazione difficile, per quello ha disdetto il servizio dalla parte CH, la colpa è di chi ha firmato il memorandum e non in prima linea della nlm... Questa è solo la conseguenza agli accordi tra gli stati

navy 6 anni fa su tio
Sono con voi! Vediamo se arriva un qualche nostro politico da voi! Ultimamente più che stare a palazzo delle Orsoline a perdere tempo e nascondere magagne mafiose non fanno....

bdany79 6 anni fa su tio
Risposta a navy
??????
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