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CANTONEAssistenza sociale, «gli assegni famigliari non bastano più»

23.06.17 - 18:30
Ivo Durisch ha inoltrato al Consiglio di Stato un’interrogazione sui dati relativi alle prestazioni sociali di marzo 2017
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Assistenza sociale, «gli assegni famigliari non bastano più»
Ivo Durisch ha inoltrato al Consiglio di Stato un’interrogazione sui dati relativi alle prestazioni sociali di marzo 2017

BELLINZONA - «Circa 600 unità di riferimento, pur beneficiando delle prestazioni famigliari di complemento, devono far capo alle prestazioni assistenziali per colmare il fabbisogno dei genitori». Il rapporto fornito oggi dal DSS sui beneficiari di assistenza sociale nel mese di marzo 2017 contiene dei dati che Ivo Durisch considera «allarmanti». 

Il deputato socialista ha inoltrato un’interrogazione al Consiglio di Stato in cui lamenta che «la perdita di efficacia degli assegni nel raggiungere i suoi scopi, con l’effetto di rendere più poveri i figli di molte famiglie, è dovuta ai recenti tagli alla spesa che hanno comportato modifiche in materia di politica famigliare: il reddito ipotetico, l’aumento del periodo di carenza e l’abbassamento delle soglie di intervento». 

Per questo motivo viene chiesto al Governo ticinese di fornire l’evoluzione per mese negli anni (almeno dal 2011) di:

    • il numero di unità famigliari e persone (globali e divise tra genitori, figli e minorenni) beneficiarie/i di Assegni famigliari integrativi e nonostante ciò al beneficio anche dell’assistenza, comprese le cifre percentuali rispetto al numero di beneficiari di assegni famigliari integrativi e rispetto al numero di beneficiari di assistenza;
    • il numero di unità famigliari e persone (globali e divise tra genitori, figli e minorenni) beneficiarie/i di Assegni famigliari di prima infanzia e nonostante ciò al beneficio anche dell’assistenza, comprese le cifre percentuali rispetto al numero di beneficiari di assegni famigliari di prima infanzia e rispetto al numero di beneficiari di assistenza;
    • il numero di unità famigliari, con figli nell’età del diritto agli assegni famigliari di complemento, e persone (globali e divise tra genitori, figli e minorenni) beneficiarie/i di assistenza ma non di assegni di complemento.
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COMMENTI
 

leopoldo 6 anni fa su tio
in primis i socialisti continuate a dare soldi e lavoro agli altri continuando a mungere i ticinesi che oramai sono quasi tutti senza soldi.fate lavorare meno frontalieri e vedrete che il numero di persone prima in disoccupazioe poi in assistenza diminuiranno.non bisogna essere molto intelligenti per capirlo ma ci vogliono i c.....ni per farlo

madras 6 anni fa su tio
cercate i soldi a quelle imprese che lasciano a casa i residenti per prendere i frontalieri. A quete ditte sarebbe opportuno aumentare le tasse per pagare questo e le 8000 persone in ASSISTENZA CARO P$$$$$

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a madras
Mi risulta altro! Lega, radicali, ppd che fanno lo zoccolo politico e decisionale in Ti. Entro due anni vi sarà un altro scissione economico,; se non anche prima.

Equalizer 6 anni fa su tio
Vero che gli assegni familiari non bastano più, ma non è il governo (noi tutti) che deve scucire i soldi, ma bensì l'economia con stipendi giusti. Perché se stanno in piedi solo con stipendi da fame è molto meglio che chiudono.

samarcanda 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Hai espresso perfettamente il sentire di molti.

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Il presidente della BCE a testa Bassa ha dichiarato : se i stipendi non aumentano il ceto sociale è in perenne agonia è con risvolti drammatici sulla ripresa Economica.
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