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CANTONEIncendi boschivi: «Le richieste di risarcimento sono infondate»

20.06.17 - 08:48
Il Consiglio di Stato ritiene di aver agito in modo legittimo impiegando gli elicotteri dell'esercito e non quelli di alcune ditte ticinesi per spegnere alcuni recenti incendi boschivi
Incendi boschivi: «Le richieste di risarcimento sono infondate»
Il Consiglio di Stato ritiene di aver agito in modo legittimo impiegando gli elicotteri dell'esercito e non quelli di alcune ditte ticinesi per spegnere alcuni recenti incendi boschivi

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato considera del tutto legittima la decisione di impiegare elicotteri dell’Esercito svizzero nelle operazioni di spegnimento di alcuni recenti incendi boschivi. Tale soluzione ha ottenuto ottimi risultati e rispetta la Convenzione attualmente in vigore. In una lettera inviata negli scorsi giorni ai titolari delle ditte ticinesi di elitrasporto, il Governo afferma quindi di considerare infondata la pretesa di un risarcimento.

Nella sua lettera ai rappresentanti delle ditte ticinesi di elitrasporto, il Consiglio di Stato conferma la piena legittimità della decisione di coinvolgere anche elicotteri dell'Esercito svizzero nei lavori di spegnimento degli incendi boschivi: «I velivoli militari hanno svolto un notevole lavoro di supporto ai mezzi civili, sia nell'analisi della situazione – mediante l'utilizzo di telecamere termiche – sia nello spegnimento vero e proprio, svolgendo comunque un ruolo molto limitato».

Il Governo sottolinea che la procedura di coinvolgimento dei velivoli militari rispetta le disposizioni della Convenzione attualmente in vigore, ed è inoltre coerente con il «Concetto Incendi boschivi 2020», approvato nello scorso mese di gennaio. Per questo motivo, la richiesta di risarcimento presentata dalle ditte ticinesi di elitrasporto è considerata priva di fondamento.

Più in generale, il Consiglio di Stato esprime la propria disponibilità ad aprire una discussione sulle modalità che regolano l'impiego di elicotteri privati da parte dell'ente pubblico, e a valutare un aggiornamento degli attuali accordi alla luce delle esperienze acquisite nel corso di questi anni.

 

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COMMENTI
 

vulpus 6 anni fa su tio
Quando 2 partner prendono degli accordi, gli stessi vanno rispettati. Ora non sembrerebbe che il cds lo abbia fatto , seppur condividendo che a quanto ha derogato, ha permesso di risparmiare dei soldi. Le decisioni sono oramai sempre e solo giustificate da questa ragione. Sembrerebbe che quando hanno sottoscritto gli accordi, l'ente pubblico abbia richiesto la messa a disposizione di un numero di mezzi piuttosto importante per la regione. Di conseguenza, essendo mezzi e personale che costa, ci sia stata la richiesta sottoscritta di garantirne l'impiego quando brucia. Nel tempo però i militari si sono fatti più presenti, a discapito dei privati, i quali hanno fatto investimenti in mezzi e personale che ora naturalmente vorrebbero impiegare. Gli accordi fintanto che sono in vigore vanno rispettati. Altrimenti vanno ridiscussi. ?E come se quelli che sono stati chiamati al soccorso meccanico in autostrada per i veicoli pesanti, dopo aver adempiuto alle richieste, in mezzi e personale, al momento opportuno intervengono i militari a rimoschiare gli autocarri in panne.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Certo questa gente é brava a farsi sentire quando c'è qualcosa da rivendicare/incassare, che abbiano ragione o no. Pero poi quando c'é da rimetterci sono i primi a far finta di niente o peggio ancora insabbiare

budo76 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Pienamente d'accordo

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Tra l'altro il tuo esempio é applicabile solo in parte. Un carro attrezzi viene acquistato esclusivamente per intervenire in caso di incedente. Per un elicottero spegnere incendi é solo un'attività che serve per arrotondare e non necessita particolari investimenti in piu. Se non vengono chiamati per spegnere l'incendio possono comunque usarlo per fare altri voli

stef1313 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
attività che serve per arrotondare? giusto un po'...

vulpus 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Un elicottero non costa 50000.- Una azienda potrebbe dire che fa a meno di una macchina sfruttando al massimo le altre. Di fronte ad una richiesta potenziale e garantita di utilizzo un'azienda può anche fare il calcolo di investire qualcosa oltre prendendo una macchina maggiormente adatta allo spegnimento . La scelta potrebbe anche essere che queste aziende acquistino in comune un mezzo allo scopo e poi ammortizzarlo di conseguenza. Solo supposizioni, difficile capire se realizzabile.

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Fare investimenti sulla possibilità che ci siano molti incendi da spegnere mi sembra un azzardo visto che appunto come dici tu un elicottero non costa qualche migliaio di franchi.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Sono d'accordo che ci sono molte variabili in gioco, ma non si puo certo dire che quest'anno non abbiano volato, visto il numero di incendi che era abbastanza eccezionale. E non hanno fatto tutto i militari. Oltretutto ci sono degli anni dove non ci sono nemmeno incendi, allori li cosa fanno, fanno causa al cantone perché non ci sono stati incendi?

stef1313 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Guarda che nella maggior parte degli incendi degli ultimi mesi erano impegnati dai 2 ai 4 elicotteri civili e uno militare... che poi il mezzo più adatto allo scopo è quest'ultimo perché in grado di trasportare molta più acqua rispetto a quelli civili!

stef1313 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Un po' come coloro che sono incaricati di pulire le strade dalla neve... Fanno investimenti per avere i mezzi adeguati certo! Ma se non nevica fanno causa al Cantone o ai comuni per mancato introito?

vulpus 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Questa non l'ho capita. A cosa ti riferisci?

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
I precedenti imprenditoriali di Frappolli non aiutano a dare credibilità alla sua richiesta. Sempre pronto a chiedere quando c'é da guadagnare, ma al primo sentore di problemi scarica tutto e sparisce.

pontsort 6 anni fa su tio
Questi bravi imprenditori dovrebbero imparare a lavorare, e non continuare a chiedere soldi al cantone quando gli affari vanno male per poi dire che ci vuole meno stato se invece vanno bene

budo76 6 anni fa su tio
.. legittimo come la storia dei permessi facili?!... Abitando in zona a un incendio posso confermare che gli elicotteri militari hanno avuto un ruolo prioritario e non limitato e spesso gli elicotteri civili erano fermi al suolo...Ma per al canton,coma sempro, l'è giüst iscì..lor i pò!?...

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a budo76
Visto che li paghiamo già pagati quelli militari mi pare più che giusto utilizzarli e non lasciarli a prendere polvere in qualche hangar. Anzi userei in modo sempre prioritario i mezzi militari (almeno servono a qualcosa) e solo in caso di necessità quelli privati.

stef1313 6 anni fa su tio
Risposta a budo76
Anche io abito "vicino a dove si è sviluppato e protratto per più di 2 giorni" un incendio... e ti assicuro che in quel caso gli elicotteri civili (3) erano tutt'altro che fermi...

budo76 6 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Certo,sempre che questi sono gli accordi..e così non sembra,da quanto dicono le agenzie di volo..

stef1313 6 anni fa su tio
Risposta a budo76
Agenzie di volo... parolone direi! Che comunque sono tenutari della verità assoluta naturalmente, visto che non hanno nessun interesse finanziario a voler girare la frittata dalla parte loro favorevole

budo76 6 anni fa su tio
Risposta a stef1313
Ahahahah,ah bè,allora se parliamo di interessi e cantone,siamo a posto... Buona giornata

stef1313 6 anni fa su tio
Risposta a budo76
Buona giornata a te sapientone!

budo76 6 anni fa su tio
Risposta a stef1313
Basti tu a fornire le giuste informazioni in questo blog.Mi faccio volentieri da parte.Ta salüdi scienziato

sedelin 6 anni fa su tio
ogni giorno si legge di gente o ditte che avanzano pretese di risarcimento e/o che agiscono soltanto per fini di soldi: uno schifoooooooooooooo basta litigare per questioni di soldi, occorre cambiare la mente e pensare e agire per il bene comune.
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