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Un comitato coordinato da Okkio lancia una campagna a favore dell'oggetto in votazione il prossimo 21 maggio
SANT’ANTONINO - La tassa sul sacco cantonale porta vantaggi. È questo il messaggio che il Comitato di associazioni e cittadini per l’ambiente, coordinato da Okkio, lancia in vista della votazione del prossimo 21 maggio. Votazione in cui saranno decise le sorti, appunto, della tassa sul sacco cantonale.
La campagna in questione è complementare a quella del comitato interpartitico ed è orientata a evidenziare con messaggi semplici i vantaggi della proposta in votazione, sia per i cittadini sia per gli enti comunali. Ma quali sono questi vantaggi? La modifica di legge, sottolinea il comitato, ribadisce l’obbligo dei Comuni di introdurre tasse causali per la raccolta e smaltimento dei rifiuti; definisce i criteri per stabilire le varie tasse, in particolare quella di base e quella sul volume; non limita l’autonomia dei Comuni; incide positivamente su ambiente, finanze pubbliche e private.
Quanto costerà lo smaltimenti dei rifiuti? Il comitato coordinato da Okkio spiega che per il sacco da 35 litri sarà fissata una tariffa compresa tra 1,10 e 1,30 franchi. Per quanto riguarda invece la tassa base, la scelta della tariffa spetta invece al Comune, «purché rispetti gli obiettivi e i principi contenuti nella legge sulla protezione dell’ambiente, che sono: causalità, equivalenza, copertura dei costi, trasparenza».
La campagna “Vota sì alla tassa sul sacco” avverrà attraverso la distribuzione di volantini, una pagina Facebook, nonché serate sul tema.
