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Il Governo ha fatto sapere che a breve termine individuerà un'altra figura con le caratteristiche adatte per svolgere l’audit
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha accettato l’invito della Commissione della gestione e delle finanze del Gran Consiglio per un incontro, fissato per il 7 di marzo, che servirà a chiarire le richieste formulate dalla stessa Commissione a seguito della seduta di martedì 21 febbraio, concordando così le modalità di lavoro più adeguate.
In un comunicato, il Governo cantonale ha inoltre comunicato di aver preso atto «con rammarico» della rinuncia di Guido Corti all’incarico di perito per la prima fase dell’audit sull’Ufficio della migrazione, che avrebbe dovuto occuparsi di verificare le procedure attualmente in vigore nella gestione e nella concessione dei permessi di soggiorno e di identificare i possibili rischi e le funzioni maggiormente a rischio.
Considerata questa rinuncia, il Governo ha fatto sapere che a breve termine individuerà un altro perito che abbia le caratteristiche adatte per svolgere l’audit secondo gli obiettivi stabiliti la scorsa settimana.
